Primo test amichevole internazionale per la Roma di Gasperini, che supera 1-0 il Kaiserslautern grazie alla rete del nuovo arrivato Ferguson. Solito 3-4-2-1 per i giallorossi con Svilar tra i pali e davanti a lui Celik, Mancini e Ndicka. Sulle...
Primo test amichevole internazionale per la Roma di Gasperini, che supera 1-0 il Kaiserslautern grazie alla rete del nuovo arrivato Ferguson. Solito 3-4-2-1 per i giallorossi con Svilar tra i pali e davanti a lui Celik, Mancini e Ndicka. Sulle corsie Rensch e Angelino, in mediana Konè e Cristante (spazio anche per El Aynaoui nella ripresa). In attacco Soulè e Pisilli alle spalle di Ferguson, vista l'assenza di Dybala (gestione) e Dovbyk (out per infortunio).
Questa la cronaca della sfida da TMW: "La Roma chiude il primo tempo avanti 1-0 contro il Kaiserslautern. A sbloccare il match è Evan Ferguson, bravo ad approfittare di un clamoroso errore del portiere Krahl in fase di impostazione, rubandogli palla e depositandola in rete a porta vuota. I giallorossi, padroni del gioco per larghi tratti, sfiorano il raddoppio in due occasioni con Matías Soulé: prima su punizione, poi con un tiro di esterno al termine di un’azione manovrata, ma in entrambe le circostanze è attento Krahl a respingere. L’unica vera occasione per i tedeschi arriva con Emreli, lanciato in profondità sulla sinistra, ma Celik rientra e chiude con decisione. Roma in controllo, ma il vantaggio resta minimo. Dopo un discreto primo tempo, i giallorossi sfiorano il raddoppio nella ripresa con Darboe, il cui tiro dal limite si stampa sul palo. Poco prima, Ferguson aveva avuto una buona chance su assist di Ndicka, ma la difesa tedesca devia in extremis. Il Kaiserslautern si rende pericoloso con Prtajin, lasciato colpevolmente libero in area, ma il suo colpo di testa termina fuori. L’occasione più nitida per i tedeschi arriva su palla inattiva, con Tachie che fa da sponda per Elvedi, ma la Roma si salva grazie a un fallo subito da Darboe. Nel finale, i giallorossi vanno ancora vicini al gol con un cross basso che non trova la deviazione vincente di Abdulhamid".