Grande entusiasmo in casa Lecce dopo la vittoria in amichevole contro il Werder Brema. Sugli scudi Patrick Dorgu e dalla sua prestazione parte l’analisi del Quotidiano di Puglia: “Il giovane nazionale danese ormai non sorprende più:...
Grande entusiasmo in casa Lecce dopo la vittoria in amichevole contro il Werder Brema. Sugli scudi Patrick Dorgu e dalla sua prestazione parte l'analisi del Quotidiano di Puglia: "Il giovane nazionale danese ormai non sorprende più: fa tutto con personalità e naturalezza anche quando le situazioni sembrano estremamente complicate. Ma a essere sinceri fino in fondo la squadra tedesca è sembrata ancora molto indietro sul piano fisico, senza molte idee. I pericoli maggiori sono arrivati su calci piazzati e su un regalo della difesa giallorossa, ma ci ha pensato Früchtl a sventare il pericolo presentandosi nel migliore dei modi nel primo test veramente probante di precampionato. Il Lecce è in buone mani con Falcone e Früchtl. Un pensiero in meno per chi deve completare la squadra. C'era curiosità pure per vedere all'opera Pierret: il francese sembra volersi imporre abbastanza in fretta sia nelle gerarchie di Gotti che nel campionato italiano. Da un pallone rubato a centrocampo è partita l'azione del raddoppio di Krstovic. E a proposito di nuovi ci vorranno altre prove per vedere all'opera il miglior Tete Morente. Anche Gaspar si è messo in luce con chiusure e un pressing che ha avviato l'azione del primo gol di Krstovic, assistito da Maleh. Per il marocchino Lecce potrebbe non essere più una stazione di passaggio. E infine Krstovic: anche contro il Werder Brema ha confermato di avere il piede caldissimo. Dopo il grappolo di gol nella prima uscita, ieri ha realizzato una doppietta".