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Amichevoli, tutti i segnali: Dodo, Dzeko, Tramoni, Touré, Kean, Fadera, Malinovskyi, Pinamonti…
Guglielmo Cannavale
Sono scese in campo alcune squadre di Serie A per preparare il prossimo campionato: ecco i segnali per il fanta.
Si conclude 0-0 il test amichevole della Fiorentina contro il Nottingham Forest in terra inglese. Questo il report del match da parte di FirenzeToday: "Dopo la sconfitta contro il Leicester nella prima amichevole della torunèe inglese, la Fiorentina non va oltre lo 0-0 contro il Nottingham Forest dell'ex Milenkovic. Oltre al risultato, un buon test per la squadra di Stefano Pioli, che rispetto a due giorni fa nella gara del King Power Stadium, ha schierato in campo quella che maggiormente si avvicina alla Fiorentina tipo con tutti i big in campo e che ha dato vita ad una partita equilibrata contro un avversario molto più forte del Leicester e avanti nella preparazione fisica. L'undici titolare infatti ha visto in campo De Gea tra i pali, Comuzzo, Pongracic e Ranieri nel terzetto difensivo, Dodo, Fagioli, Ndour e Gosens a centrocampo e il tridente formato da Gudmundsson Kean e Dzeko".
PRIMO TEMPO - "Nei primi minuti, la Fiorentina ha sofferto l'iniziativa del Nottingham, che ha messo in difficoltà la difesa viola, soprattutto sulle fasce. La prima grande occasione infatti è per gli inglesi, al 13' Hudson-Odoi serve Ndoye che al limite dell’aria salta un uomo e va alla conclusione: De Gea è bravo a respingere con una grande parata. Dopo una mezz'ora di difficoltà, i viola riescono a prendere le misure agli avversari, con Gudmundsson e Dzeko che pian piano entrano nel vivo del gioco. Il primo squillo dei viola è al 25' col corner battuto da Gudmundsson per la testa di Ndour, respinto da Sels. È nel finale di primo tempo che la Fiorentina ha la miglior occasione per far male: Kean si presenta a tu per tu col portiere ma spreca tutto calciando addosso a Sels, sul rimpallo Dodo prova il pallonetto che si stampa sulla traversa".
SECONDO TEMPO - "Il secondo tempo si apre senza cambi e senza particolari emozioni. Il Nottingham continua a spingere sulle fasce ma la Fiorentina si difende con ordine, con la partita che rimane equilibrata. Ad un quarto d'ora dalla fine Pioli rivoluziona la squadra, mandando di fatto in campo la formazione vista quasi in toto contro il Leicester. Al 77' i viola rischiano con un errore in fase di impostazione di Ndour che regala palla al Nottingham, ma in qualche modo la difesa si salva. La gara si chiude con una grande chance per la Fiorentina, con il bel cross di Richardson per l'inserimento di Braschi, che di testa impegna Sels, bravo a respingere".
"Il risultato di 0-0, seppur privo di gol, è un segnale incoraggiante per Pioli. La Fiorentina ha retto l'urto di una squadra più avanti nella condizione fisica e ha saputo creare occasioni importanti, in particolare con Kean e Dodo nel primo tempo e con Braschi nel finale. Il prossimo test contro il Manchester United sarà un'altra occasione per capire a che punto è la preparazione in vista dell'inizio del debutto stagionale nei playoff di Conference League", si legge.
I MIGLIORI - Questi i giocatori viola migliori secondo FirenzeViola: "L’aria inglese fa bene a De Gea e si vede alla prima uscita dopo che aveva lasciato spazio a Martinelli nel match con il Leicester. Nel primo tempo sfodera una parata delle sue sulla sortita di Ndoye, poi si ripete a poco dall’intervallo con i pugni. Più di un'uscita difensiva palla al piede da parte di Pongracic stasera, schierato al centro della difesa a tre. Che Dodo è in forma si era già capito domenica contro le volpi di Leicester, stasera nel primo tempo sfonda con facilità e costruisce l’occasione di Kean che per poco non rifinisce in gol colpendo la traversa. Kean nell'occasione del primo tempo non è cattivo sotto porta facendosi respingere il tiro dal portiere in uscita, mentre nella ripresa manca in qualche controllo dentro l'area di rigore. Ma sotto il piano fisico è già bello carico e da riferimento dell'attacco si fa comunque valere".
I BOCCIATI - Questi, invece, i giocatori che secondo FirenzeNews hanno giocato al di sotto delle aspettative: "L'arrivo di Sohm è già una chiara indicazione per la mediana, ma per Ndour sarà complicato allo stato attuale pensare di poter partire da titolare senza un salto di qualità sotto ogni aspetto. Tanti palloni persi anche pericolosi, un passo non supportato dall'adeguata frequenza che serve, soprattutto in un centrocampo a due, per poter incidere. Si rende pericoloso con una girata su calcio d'angolo, ma è di fatto la vera unica cosa positiva che fa nei minuti in cui resta in campo. Alcune buone scelte in palleggio restano lampi di luce in mezzo a tante incertezze. La volontà non manca, però… Dzeko invece fatica a trovare la posizione giusta benché si sbatta molto, si vede pochissimo e non riesce a trovare le sue consuete giocate propositive. Ci sono ancora da oliare vari meccanismi nell'attacco viola, in cui Kean agisce da riferimento, il bosniaco deve ancora trovare i giusti automatismi con la squadra e inserirsi al meglio in un contesto in cui può essere una pedina in grado di fare la differenza".