- Stephan El Shaarawy: Ora non è più al fantacalcio, ma vogliamo parlare del 2012? Il Faraone arriva da Padova sognando Kakà... e incanta. Chi lo prende all'asta tra le risate generali si ritrova un girone d'andata da alieno; in totale, alla fine, saranno 16 gol segnati. Una scommessa azzeccatissima.
- Mattia Caldara: Una vera rivelazione nell'Atalanta. Chi lo aveva preso all'asta estiva aveva fatto un affare incredibile. In pochi mesi è diventato titolare fisso e ha segnato sette gol da difensore centrale, con voti altissimi. Era il 2016-2017, sembra una vita fa.
- Andrea Conti: Anche lui, come Caldara, era esploso nel 2016-2017 e poi ha avuto tantissimi infortuni, che gli hanno impedito di confermarsi. In quell'anno magico, sotto la guida di Gasperini, segnò otto gol da difensore. I fantallenatori realizzarono un acquisto incredibile.
- Krzysztof Piatek: Quest'anno sta deludendo, ma l'anno scorso non si potrà cancellare. Alcuni riuscirono a prenderlo addirittura a 1 prima dell'inizio del campionato, facendo l'asta ad agosto. Al Genoa segnava a raffica, poi è passato al Milan e ha fatto bene anche nel girone di ritorno: da sconosciuto a 22 gol in Serie A.
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- Paulo Dybala: Stagione 2014-15, quel ragazzino risale dalla Serie B col Palermo con soli cinque gol segnati in 28 partite. Ma in Serie A conquista tutti, al primo anno dopo la promozione diventa una stella e segna 13 gol in 34 partite, alcuni bellissimi. Lì è nata La Joya.
- Luis Alberto: Arriva alla Lazio ma al primo anno non si ambienta, non gioca quasi mai. Poi l'esplosione totale alla seconda stagione: 11 gol e 13 assist, giocando da seconda punta. Qualcosa di mai visto, considerando che era centrocampista e che qualcuno l'aveva pagato 2-3 fantamilioni.
- Gaetano D'Agostino: Se lo cercava il Real Madrid è perché Florentino Perez lo aveva al fantacalcio, sicuro. Mammamia che 2008/2009, quello di Gaetano a Udine: 11 gol! Da centrocampista, ma da regista puro, non incursore o trequartista. I calci piazzati sono una sentenza, D'Agostino segna a raffica e diventa un fattore decisivo.
- Erik Lamela: Primo anno: semi-bocciato. Bravino sì, ma con alcuni alti e bassi. Secondo anno: alieno. Con la Roma tocca quota 15 gol segnati, un incanto tra giocate, numeri, assist e reti. Ruolo al fantacalcio? Centrocampista.
- Antonio Nocerino: "Ma lo prendi davvero?". Ma sì, un'alternativa di un Milan da scudetto... segna 10 gol, Antonio Nocerino in quel Milan di Ibrahimovic che fa, disfa e inventa. Si butta dentro come un assatanato, ogni domenica è una sentenza. Da ultimo centrocampista a top del reparto. Un exploit veramente a sorpresa.
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