Alla vigilia della sfida contro il Lecce, il tecnico dello Spezia Luca Gotti ha parlato ai canali ufficiali del club, come ripreso da TMW: “Dopo il pareggio con l’Atalanta abbiamo cercato di analizzare sia gli aspetti positivi che...
Alla vigilia della sfida contro il Lecce, il tecnico dello Spezia Luca Gotti ha parlato ai canali ufficiali del club, come ripreso da TMW: "Dopo il pareggio con l'Atalanta abbiamo cercato di analizzare sia gli aspetti positivi che quelli negativi. Le rimonte subite domenica si sono rivelate un problema. A parte la rimonta della Fiorentina con il gol al novantesimo, frutto di un problema tecnico-tattico, nelle altre occasioni c'è un unico denominatore, il fatto che la squadra che finisce le partite non è la stessa che le comincia. È una squadra diversa, diversa nel gestire i momenti, però il fatto di aver perso diversi punti negli ultimissimi minuti diventa un problema mentalmente. Inizi a pensare che non devi prendere gol e dal punto di vista pratico ti abbassi, ti porti gli avversari in area, non sei aggressivo e quindi è diventata una cosa che più o meno consciamente percepiamo. E pesa in termini di punti".
LECCE - "Probabilmente sono il club che per organizzazione e tipo di approccio alle partite ci assomiglia di più. Lo dico con accezione positiva: siamo due club umili che affrontano con umiltà il campionato, cercando di guadagnarsi un centimetro alla volta la possibilità di restare in Serie A. Vengono da 10 punti in quattro partite, hanno cambiato la loro classifica e arrivano qui con grande fiducia. Hanno corsa, organizzazione, aggressività. Ma anche noi".