Gazzetta: “Semplici sta formando il nuovo Lazzari: capito amanti del fantacalcio?”

La Spal scopre GabrielStrefezza. Il brasiliano classe '97 ha convinto da subentrante contro la Lazio, si parla già di nuovo Lazzari. Lo racconta la Gazzetta dello Sport: "Quando al 17’ del secondo tempo Leonardo Semplici stava vedendo maturare davanti ai propri occhi la terza sconfitta su tre della sua Spal, deve aver pensato «o la va o la spacca». Dentro così Gabriel Strefezza, brasiliano all’esordio in Serie A, dopo essere cresciuto nelle giovanili spalline e aver girato per un paio di anni tra C e B. Un progetto di nuovo Lazzari fatto in casa, sebbene più votato all’attacco e adattabile a entrambe le fasce. Contro la Lazio Strefezza si è piazzato sulla sinistra, dove il timido Reca aveva sofferto proprio l’ex Lazzari. La musica è cambiata con l’ingresso del brasiliano: appena un minuto dopo, il pareggio di Petagna. Poi nel finale il sorpasso firmato Kurtic e nato proprio da un tiro di Strefezza ribattuto. Fortuna? Anche, ma non solo...

Il debutto in A arriva dopo un cammino complicato. Quattro anni fa Strefezza, che è nato e cresciuto a San Paolo, arriva in Italia senza nulla in mano. All’inizio ha enormi difficoltà: fa fatica con la lingua, non capisce il tipo di calcio. Ma tiene duro, non molla. E pian piano si fa strada, prima nella Primavera della Spal, poi alla Juve Stabia e alla Cremonese. Con il lavoro convince in estate Semplici a mantenerlo in rosa. La ricompensa domenica pomeriggio, con 28’ a tutta contro la Lazio: va al tiro due volte, si rende protagonista di due recuperi, si fa apprezzare per un gran dribbling e non toglie mai la gamba, rimediando pure un cartellino giallo. Niente male per un brasiliano partito come trequartista, che ha anche qualche gol nei piedi (capito amanti del fantacalcio?). La Spal ha voluto subito premiarlo con il rinnovo di contratto sino al 30 giugno 2022, festeggiato ufficialmente lunedì. Non è però un traguardo, ma un inizio per un ragazzo di appena 22 anni. Strefezza fa parte degli atleti di Cristo, gruppo evangelico che vanta diversi calciatori tra A, B e C in Italia. A guidarlo è anche la fede in dio. E con un alleato così, tutto è possibile".