Complice i tanti infortuni, la Juventus si è affidata molto al 3-5-2 e questo modulo per La Gazzetta dello Sport sarà il punto di ripartenza per Massimiliano Allegri: “per Pogba sarà un ritorno al passato juventino in tutto e per tutto...
Complice i tanti infortuni, la Juventus si è affidata molto al 3-5-2 e questo modulo per La Gazzetta dello Sport sarà il punto di ripartenza per Massimiliano Allegri: "per Pogba sarà un ritorno al passato juventino in tutto e per tutto – nel 3-5-2 aveva giocato prima con Conte e poi per un periodo anche con Allegri – Di Maria e Chiesa di partenza potrebbero alternarsi nel ruolo di seconda punta. Staffetta devastante. Ma in certe gare e in determinati momenti, quelli da “all-in” per recuperare il risultato, la coesistenza delle stelle è molto più che possibile con Federico pronto a sacrificarsi da quinto di centrocampo offensivo come ai tempi della Fiorentina.
Magari il 4-3-3 tornerà di moda strada facendo, soprattutto in Europa League. La Juventus inizierà il cammino dallo spareggio con il Nantes (andata il 16 febbraio, ritorno il 23) con l’obiettivo di arrivare alla finale di Budapest (31 maggio). Soprattutto nei primi turni, per ovviare agli scompensi legati ai viaggi e alle partite fissate di giovedì sera, Allegri sfrutterà le rotazioni di qualità. Da Milik a Kean, passando per i vari Fagioli, Miretti, De Sciglio e Paredes... Almeno all’inizio probabilmente Pogba verrà gestito. Per Allegri sarà invece complicato rinunciare all’equilibratore Rabiot".