BREAKING – Milan, ecco l’esito degli esami strumentali di Gabbia e cosa filtra sui tempi di recupero
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Tutta la verità sulle «convergenze importanti» di cui ha parlato ieri Beppe Marotta per vedere PauloDybala all'Inter. La svela La Gazzetta dello Sport, che ha fatto il punto sulla situazione della Joya. "Le convergenze di cui ha parlato Marotta sono note. Il club deve fare spazio in rosa, per numeri e monte ingaggi. L’attacco è un reparto affollato. Non basta neppure l’addio di Sanchez, situazione che vivrà probabilmente in questa settimana un’accelerazione, visto che i dirigenti interisti hanno in agenda un incontro con l’agente del cileno Felicevich. L’Inter deve fare spazio con un’altra cessione oltre ad Alexis.
E l’indiziato non può essere Correa, che ha un ingaggio nettamente inferiore (3 milioni). Per far sì che arrivi Dybala, a partire dovrebbe essere Edin Dzeko. Non per una questione tecnica, ma perché il bosniaco guadagna 5,5 milioni, numeri compatibili con quelli della Joya. Oggi, però, va detto, per Dzeko non ci sono trattative avviate". E l'Inter ha detto a Edin, come riportato da Sky, che non sarà ceduto. Anche perché ora non ci sono proposte. E pure a Correa il club non ha mai detto 'sei sul mercato'. Per quanto riguarda LautaroMartinez, invece, è stato il giocatore a manifestare il suo desiderio di rimanere. Non ci sono segnali per un suo addio. E così "a Dybala non resta che… aspettare. E chissà, magari anche guardarsi intorno. L’Inter sa di correre questo rischio. Ma oggi non può fare altrimenti", si legge sulla rosea.
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