PERCORSO - "Sono solo all’inizio. Ho ancora molto da imparare e ci sono tanti aspetti del mio gioco in cui voglio crescere e migliorare. Diciamo però che come inizio non c’è male...".
JUVE - "Mi trovo molto bene. Torino è una città bellissima e tranquilla e la gente è gentile e rispettosa. Posso girare in centro senza problemi, godendomi delle splendide passeggiate. Certo, qualcuno ogni tanto mi ferma per un autografo o per una foto, ma questo non può che farmi piacere. Dove mi vedo nei prossimi cinque anni? In campo, a dare tutto per vincere con questa maglia".
NEXT GEN - "Credo che da questo punto di vista sia molto importante la Next Gen, che permette ai più giovani di mostrare il proprio valore e di non patire troppo il salto in Prima Squadra. Ed è fantastico che il club non abbia remore nel puntare su ragazzi come me o Savona, Mbangula, Adzic, Rouhi. Poi sta a noi fare in modo che la società sia soddisfatta di una scelta simile: qui abbiamo tutto per riuscire ad affermarci, sta a noi dare il massimo e ripagare la Juve della fiducia".
COMPLIMENTI DI SCHOLES - "Beh, essere apprezzati da un campione come lui non può che far piacere. È un motivo di orgoglio, una grande soddisfazione, specie perché i complimenti sono arrivati dopo una vittoria importante come quella contro il Manchester City".
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