Rigoristi, ecco sei casi e le novità sulle gerarchie: dal Frosinone a Cagliari, Juve e Monza

I rigoristi sono un tema molto importante per il fantacalcio: arrivati ormai a metà campionato, ci sono state già diverse novità sulle gerarchie, tra dichiarazioni e prove dal campo. Vediamo le situazioni di sei squadre in particolare.

CAGLIARI - C’è un problema rigori nel Cagliari. 3 errori su 4 calciati in questa prima parte di stagione, l’unico lo ha segnato Nandez che ora è ai box per infortunio. Un errore per Pavoletti, uno per Mancosu e uno per Viola. La curiosità è che il primo rigorista sulla carta è Gianluca Lapadula, che da quando è tornato dall’infortunio di inizio stagione non è mai stato in campo con un rigore in favore del Cagliari. Salvo sorprese, sarà proprio lui a presentarsi dagli undici metri in caso di penalty (appena starà bene), poi Nandez se in campo, altrimenti o Viola o Mancosu che comunque in carriera hanno sempre dimostrato di essere due specialisti.

FROSINONE - Si presenta Matias Soulé dal dischetto. Contro la Lazio, ha tirato l’esterno mancino il penalty. C’erano in campo anche Harroui e Kai Jorge, ma è andato Soulé dagli undici metri e ha segnato. 2 su 2 per lui, come per Cheddira; 1 su per Harroui e Kaio Jorge. Mette così la freccia Soulé, leggermente avanti rispetto ai due compagni. Può essere proprio lui il primo rigorista del Frosinone.

JUVE - Dusan Vlahovic è tornato sul tema rigori di casa Juventus dopo aver lasciato calciare Federico Chiesa a Genova. “Li calcerò ancora? Certo. Col Genoa l’ho lasciato a Fede, siamo amici. Ne avevamo già parlato prima della partita, anche lui ne aveva bisogno, gli voglio bene. Meritava di fare gol. Sono più felice se lui fa gol che io. Ne ho sbagliati due tirando male, sono convinto che anche lì farò bene. Tornerò a calciare i rigori, sicuro”, ha spiegato Vlahovic. Resta Dusan il primo rigorista, ma in lista c’è anche Chiesa. Oltre a Milik (18 su 21 in carriera), Kean (attualmente ai box) e Danilo. Li aveva nominati proprio Allegri a inizio stagione.

LAZIO - La Lazio per circa un mesetto in tutto dovrà fare a meno di Ciro Immobile e Luis Alberto. Maurizio Sarri è dunque senza il rigorista della squadra e il vice: chi calcerà in caso di penalty? Due le opzioni: o Taty Castellanos, 13 su 15 in carriera per lui, oppure Mattia Zaccagni. 3 su 3 in carriera per l’ex Verona, che ne ha calciato e segnato uno l’anno scorso al Sassuolo, poi in campo c’è sempre stato o Immobile o Luis Alberto.

MONZA - Salvo sorprese, continuerà a calciare Matteo Pessina i rigori di casa Monza. Non sembrano esserci dubbi, 10 su 10 prima dell’errore di Napoli, il primo della sua carriera dal dischetto. In stagione, ne aveva già segnato uno alla Salernitana. La prima alternativa resta Lorenzo Colombo (2 su 3 in carriera, l'anno scorso ha segnato quello decisivo per la salvezza del Lecce proprio al Monza), ma Pessina vorrà rifarsi subito dopo l’errore del Maradona. Al limite, potrà decidere lui di cederlo al compagno; difficile che sia Palladino a cambiare rigorista dopo un solo errore.

VERONA - “Il prossimo rigore lo tirerà Djuric? Un rigore si può anche sbagliare, poi quella palla lì sembrava non potesse entrare in nessuna maniera”, ha detto Baroni su un tema sempre importante per il fanta: i rigori. L’attaccante ha sbagliato con la Fiorentina, un gol due rigori calciati per Djuric fin qui. Al momento è lui la prima scelta dagli undici metri, ma non sono da escludere sorprese al prossimo penalty (ne ha segnati 8 su 11 in carriera). Se in campo, la primissima alternativa può essere Federico Bonazzoli (8 su 8). Occhio anche a Ngonge infine: 3 su 3 in carriera, ma al Verona non ne ha mai calciati.

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