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Palladino: “Gudmundsson non convocato: il piano per l’Inter! Pongracic, Ikoné, Biraghi…”

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Raffaele Palladino a Sky e in conferenza presenta la sfida di Conference League di domani contro il Pafos: ecco le parole dell'allenatore della Fiorentina, anche su Gudmundsson.
Alessandro Cosattini

Raffaele Palladino a Sky e in conferenza presenta la sfida di Conference League di domani contro il Pafos. Ecco le parole dell'allenatore della Fiorentina, anche su Gudmundsson.

GUDMUNDSSON - “Convocato? No, non sarà convocato per domani ma sta bene. Ha fatto solo due allenamenti con noi, però si è mosso bene e per tutta la seduta. Deve recuperare la condizione fisica, ha avuto un infortunio serio. Lo staff lo ha fatto tornare prima del previsto. Conto di recuperarlo per l’Inter, se vanno bene questi giorni. Lui ci tiene e anch’io ci tengo, speriamo bene. Da venerdì sarà in pianta stabile con noi e proveremo a recuperarlo per la sfida con i nerazzurri”.


CONFERENCE LEAGUE - “Affronteremo una formazione molto valida, che ha battuto una squadra come l'Apoel che ci ha fatto male. Si difende e sa attaccare: le motivazioni sono tante. Abbiamo perso già punti per strada, il nostro obiettivo invece è di rientrare nelle prime otto e fare un turno in meno a febbraio nel torneo".

SPOGLIATOIO - "Le insidie sono dietro l'angolo, lo so che tutti pensano già alla gara con l'Inter ma noi teniamo molto a questa competizione. Noi abbiamo un grande equilibrio e dobbiamo essere bravi a sfruttarlo. Poi da venerdì inizieremo a pensare alla notte magica che ci attende".

PONGRACIC - “Domani partirà dall'inizio, ha lavorato bene in questo periodo e deve recuperare dopo il tanto tempo che è stato fuori. Abbiamo massima fiducia in lui, devo recuperare tutti. Manca solo Richardson nei prossimi giorni, dopo che abbiamo recuperato Gudmundsson".

INTER - “So che tutti aspettano domenica ma dobbiamo essere concentrati su domani ed equilibrati, le insidie sono dietro l'angolo. Un passo falso sarebbe un peccato, ci teniamo tantissimo a questa competizione. Da venerdì poi inizieremo a pensare all'Inter. Questa squadra ha grande equilibrio e sa scindere le competizioni, dobbiamo essere bravi in quello. Poi pensiamo alla notte magica, dobbiamo arrivarci bene ma si passa attraverso la Conference".

IKONÉ - "Sapete bene quanto tengo a Ikoné, perché è un ragazzo molto sensibile. E' un ragazzo di cuore, a cui i compagni vogliono bene. Lui ha reagito bene al lutto paterno e domani farà una grande prestazione: è carico a mille.

KOUAMÉ - “Le prestazioni di Christian stanno crescendo, lui sa cosa voglio".

FORMAZIONE - "Andranno in campo gli uomini migliori... stasera farò la scelta definitivo. Tutti mi stanno dando il massimo. Serve equilibrio e serenità nei giudizi, anche di fronte alle sconfitte. Io voglio vedere grande spirito. In Conference ci sono squadre che giocano alla morte contro di noi. Dobbiamo essere bravi a percepire il pericolo".

BIRAGHI - “È un grande professionista e un grande uomo: lui che era abituato a giocare sempre titolare, anche se non sta trovando grande spazio è sempre rimasto a disposizione del gruppo, positivo. Esemplare. Sono piacevolmente colpito dal suo atteggiamento in questo periodo. Nelle ultime due settimane ha avuto un fastidio al polpaccio: è rientrato ieri, domani sarà convocato ma partirà dalla panchina".

GUDMUNDSSON CON BELTRAN - "Ci dobbiamo aspettare una Fiorentina con i migliori giocatori possibili: chi si allena bene e ha predisposizione alle due fasi scende in campo. Più giocatori forti ho in campo, più la squadra è forte. Possiamo anche vederli insieme, basta che tutti siano a disposizione con l'atteggiamento giusto. Dipende da loro, non da me".