news formazioni

NEWS – Koopmeiners, Retegui, Sanchez, Theo, Morata, Pulisic, Leao e i tempi per Pedro e Noslin

NEWS – Koopmeiners, Retegui, Sanchez, Theo, Morata, Pulisic, Leao e i tempi per Pedro e Noslin - immagine 1
È terminata ieri la giornata di Serie A e fantacalcio: ecco le novità di questa vigilia di Natale da quotidiani, allenatori e non solo in vista del prossimo turno di campionato.  
Alessandro Cosattini

È terminata ieri la giornata di Serie A e fantacalcio: ecco le novità di questa vigilia di Natale da quotidiani, allenatori e non solo in vista del prossimo turno di campionato.

RETEGUI - Sarà una vigilia di Natale di esami strumentali per Mateo Retegui. Come sottolinea Tuttosport, "il centravanti dell'Atalanta è uscito dal campo dopo una ventina di minuti della sfida contro l'Empoli per un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Le prime sensazioni non erano particolarmente negative ma azzardare ipotesi prima degli approfondimenti è inutile: l'esito permetterà di capire se c'è qualche lesione ed eventualmente di quale entità. Ad oggi sembra difficile pensare ad una sua disponibilità per la gara di sabato contro la Lazio ma nelle prossime ore si capirà qualcosa in più", si legge.


KOOPMEINERS - Teun Koopmeiners può tornare già alla prossima giornata di campionato. La Gazzetta dello Sport fa così il punto sulle condizioni dell’olandese: “Prima la grande paura, poi il sospiro di sollievo. Teun Koopmeiners non ha lesioni e questo significa che la Supercoppa non dovrebbe essere a rischio. Anzi, l’ottimismo è tale che in casa bianconera si spera di poterlo utilizzare anche domenica contro la Fiorentina (ore 18 all’Allianz Stadium) per l’ultima partita del 2024. Thiago Motta valuterà in base a come si sentirà il giocatore olandese, in ogni caso gli esami effettuati ieri al J Medical hanno escluso complicazioni. Koop si era fermato dopo un tempo a Monza, uscito a scopo precauzionale per un fastidio all’adduttore. Motta nel post partita aveva detto di non essere preoccupato e in effetti i controlli gli hanno dato ragione”, si legge.

DANILO - In casa Juventus, Danilo ha perso il posto da titolare già in estate e La Gazzetta dello Sport oggi sottolinea che "il feeling con Motta non è mai sbocciato e la situazione contrattuale non ha favorito ad avvicinare le parti. Contratto in scadenza a giugno, nessuna possibilità di andare avanti insieme. Di fatto, separati in casa. Ma nessuno ha ancora fatto un passo vero per l’addio", si legge.

LAZIO - Conferme totali sui tempi di recupero di Pedro e Noslin dopo gli esami di ieri. Il Corriere dello Sport fa il punto sulle loro condizioni e appunto conferma le stime anticipate da SOS Fanta. “Noslin si ferma per una settimana: il trauma contusivo al malleolo richiede riposo e terapie, ieri ai controlli si è presentato con le stampelle. Non può ancora appoggiare il piede a terra. Impossibile vederlo rientrare in tempo utile per sabato sera, quando all’Olimpico si presenterà la Dea. Pedro, invece, si è stirato. Nel finale di partita al Via del Mare ha sentito “pizzicare” dietro la coscia: la risonanza magnetica ha evidenziato un primo grado al bicipite femorale. I tempi classici richiedono due o tre settimane di stop. Da Formello filtra un cauto ottimismo, potrebbero bastare una decina di giorni”, si legge. Obiettivo derby contro la Roma per Noslin, per Pedro sarebbe un recupero lampo: si capirà nei prossimi giorni se riuscirà. Non verranno corsi rischi comunque, quindi in caso di forfait tornerà alla successiva.

THEO - Theo Hernandez vuole tornare al top della condizione. È il primo a essere consapevole del periodo no, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport oggi. “Un segnale a tutto il mondo Milan. Theo non molla, vuole tornare uno dei terzini migliori al mondo, come è stato negli ultimi anni, dimenticando il prima possibile questo momento complicato. Ieri era il primo dei tre giorni di ferie concessi da Paulo Fonseca ai suoi in occasione del Natale. Il Milan tornerà a lavorare dopodomani per preparare la partita di domenica contro la Roma. Hernandez, però, si è presentato comunque a Milanello. Con l’aiuto di un membro dello staff, il laterale francese ha svolto una seduta personalizzata, dando seguito al programma stilato appositamente per fargli riprendere la forma perduta nelle ultime settimane, quando, pur senza nominarlo, Fonseca ne aveva criticato l’atteggiamento in campo. Perché Theo vuole tornare al top, ma anche il Milan vuole riavere la sua stella”, si legge.

MILAN - Chi torna e chi no in casa Milan. Il Corriere dello Sport fa il punto sugli infortunati, partendo da Rafael Leao che contro la Roma non ci sarà a causa di un problema al flessore. “Il portoghese conta di recuperare per la prima partita di Supercoppa contro la Juventus il 3 gennaio a Riyad, ma Fonseca potrà puntare nuovamente su Alvaro Morata. Lo spagnolo aveva saltato la partita contro il Verona per una tonsillite, e contro la Roma giocherà nuovamente dal primo minuto. L’ex Atletico Madrid vuole riprendere il feeling con il gol e aiutare la squadra in una fase complicata della stagione. Fino ad oggi Morata si è fermato per quattro volte, ognuna per un problema differente, e spera di poter dare un apporto maggiore anche in termini realizzativi. C’è ottimismo per il recupero di Christian Pulisic, il faro dell’attacco milanista. Con l’americano in campo i rossoneri hanno una percentuale di gol e vittoria più alta, mentre la sua assenza per infortunio al polpaccio si è notata nella rapidità della fase di costruzione. Pulisic dovrebbe stringere i denti e tornare nei convocati. Con l’esclusione forzata di Leao si prospetta una nuova partita da titolare per il 19enne Alex Jimenez in seguito alle due buone partite contro Genoa e Verona. Lo spagnolo è il candidato principale a prendere il posto di Rafa”, si legge.

SANCHEZ - Dopo la vittoria in rimonta di Firenze, Kosta Runjaic ha parlato così di Alexis Sanchez: "Conosciamo le qualità del calciatore, lo rispettiamo. Ma è stato infortunato, non è al 100% della forma. Ancora non è pronto per partire dall'inizio, ieri ad esempio era una gara tosta e non era quella ideale per farlo giocare. Sta bene ma gli manca il ritmo gara. Lui deve continuare ad allenarsi e vedremo in futuro perché ci può essere utile".