NEWS – I tempi per Osimhen e Danilo! Dia, Chiesa, Zaccagni, Bajrami, Smalling, Sanches…

Questa sera l'Italia affronterà l'Inghilterra a Wembley, un match molto importante in vista dei prossimi Europei. Ecco le novità in arrivo da campi e quotidiani sulle nazionali, ma soprattutto in chiave fantacalcio verso la 9ª giornata di Serie A.

OSIMHEN - Non c’è pace per il Napoli e soprattutto per Victor Osimhen quando va a giocare con la sua Nigeria. La diagnosi è ben più grave di quanto inizialmente trapelato: “Lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra”. Non ha dubbi il Corriere dello Sport sui tempi di recupero, come anticipato già ieri da SOS Fanta: 6 settimane di stop. Salterà dunque sei partite, vale a dire Verona, Union Berlino in Germania, Milan, Salernitana, Union Berlino al Maradona ed Empoli. “Gli allenatori annusano l’aria o afferrano il pericolo e Osimhen finirà per trasformarsi in spettatore interessato (almeno) per altre sei partite, quelle di campionato e di Champions, e certo se non lo (ri)manderanno in Nazionale per la prossima sosta - quella nella quale la Nigeria dovrà giocare con Lesotho e Zimbabwe - ci sarà almeno per il Napoli la possibilità di goderselo nel periodo più rovente che si possa immaginare: Atalanta e Real Madrid a fine novembre; Inter, Juventus, Braga, Cagliari, Roma e Monza a dicembre. Poi si entrerà nel 2024 (e converrà sorvolare sulle questioni del rinnovo), poi ci sarà la Coppa d’Africa, poi bisognerà semplicemente aggiornare i numeri oppure provare ad ignorarli: altrimenti, dalla lesione ai flessori al mal di stomaco, ci vorrebbe veramente un attimo, soprattutto se qualcuno ripensasse a quel duecentino…”, sottolinea il quotidiano. Nel mirino di Victor c'è la prima partita dopo la sosta di novembre...

DANILO - «Danilo, a seguito dell’infortunio occorso con la propria nazionale, è stato sottoposto presso il JMedical a valutazioni cliniche e strumentali che hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziato l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività agonistica». Con questa nota pubblicata nel primo pomeriggio di ieri, la Juventus ha confermato l’entità dell’infortunio occorso al capitano durante la gara di qualificazione al Mondiale tra Brasile e Venezuela. Come sottolineato anche dalla Gazzetta dello Sport, "di ritorno dalla sosta per le nazionali, Danilo salterà certamente le gare con Milan, Verona e Fiorentina. Nell’ipotesi migliore, si rivedrà in campo con il Cagliari, anche se la data più probabile per il rientro è il 26 novembre contro l’Inter, dopo la prossima pausa per le nazionali", si legge sulla rosea.

CHIESA - Federico Chiesa sì o no contro il Milan? Arrivano da Tuttosport gli aggiornamenti sull'attaccante della Juventus in vista della ripresa del campionato, proprio nel giorno della super sfida dell'Italia a Wembley: "Scatterà quest’oggi, alla Continassa, la missione San Siro. Con chi è rimasto a Torino durante la sosta, con chi è già rientrato dagli impegni con la propria Nazionale. Categorie cui appartengono Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, i due elementi della Juventus più attesi in vista dello scontro al vertice contro il Milan. A patto che ci siano, naturalmente. Il serbo è stato “sconvocato” dal ct Stojkovic a causa di problemi di lombalgia, l’azzurro invece ha risposto alla chiamata di Spalletti, ma in seguito è stato costretto a rientrare “a casa” per via del fastidio muscolare che già l’aveva estromesso dal derby con il Torino. Dopo quattro reti nei primi cinque turni e dopo sette gare da titolare su sette, infatti, la seconda punta bianconera era stata costretta al forfait alla vigilia della stracittadina per una leggera noia muscolare. Leggera quanto? Abbastanza da non mostrare evidenze negli esami svolti all’indomani del problema insorto all’altezza della coscia. Ma non così tanto da dissolversi senza conseguenze nei giorni a venire. Il numero 7 bianconero ha fatto ritorno alla Continassa e ora si appresta a cominciare il conto alla rovescia per esserci almeno domenica sera. Nessun ulteriore esame nelle scorse ore, dato che non si registrano lesioni di alcun tipo. Ma con ogni probabilità, oltre al fastidio in questione, anche qualche timore latente nella testa del ragazzo, reduce da un gravissimo infortunio e da fisiologici guai conseguenti alla lunga inattività. All’interno dello staff tecnico e dello staff medico, però, a prevalere è in questo momento l’ottimismo: il lavoro dei prossimi giorni sarà finalizzato a recuperare appieno l’ex viola. Per averlo a disposizione in uno snodo stagionale delicato come quello contro il Milan, e non per forza soltanto in panchina", si legge.

LAZIO - Si avvicina la ripresa contro il Sassuolo e il Corriere dello Sport oggi si sofferma sui singoli di casa Lazio. Uno su tutti, il capitano: “Segnali da Immobile, di normalizzazione: «Ci siamo». Ha fatto una storia su Instagram con questo messaggio nel giorno in cui è rientrato a Formello e s’è sottoposto ad una nuova risonanza magnetica. Ciro oggi è atteso in gruppo, la conferma si avrà in giornata. E’ prevista una doppia seduta a Formello. Gli esami di ieri sono serviti per dare l’ok al capitano, può allenarsi. E se può allenarsi può essere convocato, se ha anche chance di giocare con il Sassuolo sabato non è ancora certo. Ieri non s’è visto Zaccagni, non effettuerà controlli per il momento, resta in dubbio. L’azzurro era rientrato da Coverciano per via dell’infortunio alla caviglia destra subito contro l’Atalanta”, si legge.

ROMA - José Mourinho in casa Roma attende buone notizie dall'infermeria verso la ripresa del campionato. Come sottolinea oggi il Corriere dello Sport, "Smalling è fermo dalla sfida contro il Milan del primo settembre e da un mese e mezzo la squadra non lo ha più visto in campo. Mourinho nel corso delle sue conferenze stampa non ha mai nascosto la sua preoccupazione sui problemi dell’inglese: l’infiammazione tendinea gli ha provocato dolore nelle prime gare giocate in campionato, al punto da doversi fermare per un lungo periodo costringendo il reparto all’emergenza. Anche ieri il difensore non ha svolto allenamento con il gruppo ma tra oggi e (più probabile) domani svolgerà un vero e proprio provino per valutare le condizioni. Il dolore è sparito, ma visti i problemi del passato (e quelli recenti) il centrale vuole svolgere un test di prova in campo prima di dare e ricevere l’ok definitivo per rientrare in gruppo a tutti gli effetti e strappare una convocazione per la sfida contro il Monza. Sarà difficile vederlo in campo con una maglia da titolare, ma per la Roma averlo quantomeno in panchina sarebbe sicuramente una buona notizia anche per il morale. Obiettivo Monza naturalmente anche per Renato Sanches e Diego Llorente. Le rispettive lesioni sono superate, entrambi adesso vogliono accelerare per essere a disposizione del tecnico per domenica pomeriggio. Il portoghese per la panchina, lo spagnolo per una maglia da titolare”, si legge. I tre, però, al momento restano in dubbio per la gara del prossimo weekend: come riferisce Retesport, infatti, non si sono visti sul campo con la squadra nell'allenamento di stamattina.

BOULAYE DIA - Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha parlato anche del futuro di Boulaye Dia a margine dell'assemblea di Lega Serie A sui diritti tv: "Caso Dia? "È chiuso, rimane", le dichiarazioni del numero uno sul centravanti ai giornalisti presenti. La Salernitana vuole contare sull'attaccante per l'intera stagione, per raggiungere la salvezza col nuovo allenatore Pippo Inzaghi.

BAJRAMI - Buone notizie in casa Sassuolo per Nedim Bajrami. Il problema alla caviglia accusato con la sua Albania si è rivelato meno grave del previsto: il giocatore è infatti tornato in gruppo e sarà a disposizione per l'amichevole con la Bulgaria di oggi. Da capire se verrà impiegato o meno, ma Bajrami è recuperato. Un sospiro di sollievo anche per i fantallenatori...

NAZIONALE - Luciano Spalletti cambia la Nazionale per la sfida contro l’Inghilterra in programma domani. Come riporta SkySport, possibile chance dal 1’ per Gianluca Scamacca al centro dell’attacco. A destra conferma per Berardi, a sinistra c’è El Shaarawy in pole. A centrocampo si va verso l’impiego di Frattesi dall’inizio accanto a Cristante e Barella. Cambia tutta la linea difensiva: pronti Di Lorenzo, Scalvini, Acerbi e Udogie.

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