La probabile formazione - Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Ruggeri; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; Brescianini/Samardzic/Lookman; De Ketelaere, Retegui.
BOLOGNA - Mancano Erlic e Ndoye in casa Bologna, due assenze pesanti per Italiano: torneranno dopo la sosta, lo ha annunciato l'allenatore. Lucumì è il favorito accanto a Beukema in difesa, con Posch a destra e Miranda che può giocare dal 1' al posto di Lykogiannis a sinistra. A centrocampo Aebischer, Freuler e uno tra Fabbian, Moro e Pobega, col primo in vantaggio dopo la panchina iniziale all'ultima. In attacco Orsolini a destra, Castro o Dallinga come punta e a sinistra sono in due per una maglia. Ne ha parlato Italiano stesso: "Iling-Junior arriva da settimane in cui si è allenato a parte e ancora deve trovare la migliore condizione. Al posto di Ndoye il ballottaggio è tra Karlsson e Odgaard, entrambi vogliono incidere e sono sicuro faranno bene. Dallinga? Con Castro è il nostro numero 9, è in crescita esponenziale, sta molto meglio e sta conoscendo la Serie A. Vedremo se domani comincerà dall’inizio", ha detto. Ballottaggio apertissimo e staffetta in vista tra i due. Non è nell'elenco dei convocati il nuovo arrivato Casale.
La probabile formazione - Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì/Holm, Miranda/Lykogiannis; Aebischer, Freuler, Fabbian/Moro/Pobega; Orsolini, Castro/Dallinga, Karlsson/Odgaard.
CAGLIARI - Cresce la condizione di Palomino in casa Cagliari: o lui o Zappa in difesa accanto a Mina e Luperto. Così Nicola ha risposto sui difensori: "Mina e Palomino stanno lavorando la seconda settimana con noi. Viola si sta allenando bene con noi, ma non hanno ancora la resistenza degli altri. Possiamo contare su di loro sia dall'inizio che a gara in corso. Su Gaetano non so rispondere, io penso solo alla partita. Mina vorrebbe giocare sempre ma va preservato. È uno dei papabili rigoristi". A destra è recuperato Zortea, ma resta leggermente favorito Azzi; a sinistra c'è Augello. La conferma arriva anche dalle parole dell'allenatore: "Zortea è rientrato, non è ancora al meglio. Deve riprendere forma e passo ma si è allenato tutta la settimana con noi", ha detto. Deiola e Marin in mediana, con loro uno tra Prati (in pole), Felici e Adopo. Sono in tre per una maglia. In attacco Piccoli e Luvumbo ancora favoriti, inseguono Lapadula e Pavoletti. Infine, Nicola ha risposto così sulle punte: "Piccoli è un giocatore che si è presentato con grande entusiasmo, può fare meglio e lui lo sa. Deve rimanere sereno e tranquillo e con questo entusiasmo che ha portato. Lapadula? Tutti gli attaccanti che abbiamo a disposizione stanno facendo bene, come Piccoli ma anche come Pavoletti che sta bene a livello fisico".
La probabile formazione - Scuffet; Zappa/Palomino, Mina, Luperto; Azzi/Zortea, Deiola, Prati/Felici/Adopo, Marin, Augello; Luvumbo/Lapadula, Piccoli.
COMO - Diversi ballottaggi da sciogliere in casa Como per Fabregas. In porta può esserci il sorpasso di Audero: è lui in leggero vantaggio su Reina questa volta. Così ne ha parlato Fabregas, senza sciogliere il dubbio: "Audero è quasi pronto, vediamo se domenica o dopo la sosta". Iovine e Moreno come terzini, al centro della difesa Dossena e il nuovo arrivato Kempf sono rispettivamente favoriti su Goldaniga e Barba. A centrocampo più Mazzitelli di Sergi Roberto, mentre Perrone è in vantaggio su Braunoder. Nico Paz ha dato segnali importantissimi all'esordio ed è favorito su Da Cunha, con Strefezza dall'altra parte. Queste le parole dell'allenatore su Sergi Roberto e Nico Paz: "Sergi non può fare 90 minuti, devo gestirlo bene e dobbiamo valutare con staff e giocatore. Penso sempre che chi merita di giocare giochi, anche rispetto ai campioni, però Sergi è venuto al Como per dare una mano importantissima al centrocampo con la sua esperienza e la sua qualità. Nico è un giocatore di grande talento, con grande personalità e coraggio, si è visto in quei 20 minuti di gioco a Cagliari. Deve imparare tantissimo e avere la testa e l'atteggiamento giusto, deve capire quello che è il calcio professionistico, non è la stessa cosa che giocare al Real Madrid Castilla, deve dimostrare tanto ogni settimana. Dobbiamo andarci piano sia con lui che con gli altri giovani che abbiamo, ma se lo abbiamo portato qua è perché abbiamo fiducia in loro. Dall'inizio o titolare? Lo vedo pronto per giocare dall'inizio se c'è bisogno, quello dell'età non sarà problema, bisogna capire in che momento sfruttare le sue caratteristiche, magari domenica gioca. Lo ho chiesto personalmente e credo tantissimo in lui", ha detto. In attacco è pronta la coppia Cutrone-Belotti. Oltre al lungodegente Varane, sono tre gli assenti come svelato da Fabregas: "Baselli e Verdi non ci sono, anche Abildgaard non è pronto. Varane? Vediamo cosa può succedere con Varane, è una sua decisione; dobbiamo capire come sta e come si sente, per il momento non ha ancora recuperato bene e dobbiamo aspettare un po' di più", ha detto.
La probabile formazione - Audero/Reina; Iovine, Dossena/Goldaniga, Kempf/Barba, Moreno; Nico Paz/Da Cunha, Mazzitelli/Sergi Roberto, Perrone/Braunoder, Strefezza; Cutrone, Belotti.
EMPOLI - È partito Walukiewicz in casa Empoli, D'Aversa ha tre soluzioni per sostituirlo: in pole Cacace su Marianucci e Goglichidze, già nel pre-campionato è stato provato come braccetto. Al suo fianco Ismajli e Viti, con Gyasi e Pezzella sulle fasce. Rientra dalla squalifica Grassi: si gioca una maglia con Henderson in mediana, l'altra è di Maleh. Resta indisponibile Zurkowski, proverà a tornare dopo la sosta. Sulla trequarti Fazzini intoccabile, con Esposito favorito su Solbakken e Colombo confermato da prima punta. Così D'Aversa ha parlato dei nuovi: "Oggi si sono allenati Pellegri e Sazanov, quindi devo ragionare con loro ma anche con lo staff. Sceglieremo insieme gli 11 migliori per domani".
La probabile formazione - Vasquez; Viti, Ismajli, Cacace/Marianucci/Goglichidze; Gyasi, Henderson/Grassi, Maleh, Pezzella; Fazzini, Esposito/Solbakken; Colombo.
FIORENTINA - La Fiorentina alla fine è passata ai rigori in Conference League, una partita molto dispendiosa per la squadra di Palladino. L'allenatore ragiona sui possibili cambi: Terracciano o De Gea in porta, ballottaggio apertissimo con l'italiano leggermente favorito. Difesa a tre con Quarta, Pongracic e Ranieri favoriti, con quest'ultimo in pole su Parisi. Dodo o Kayode a destra, il ballottaggio è aperto; a sinistra pronto Biraghi. A centrocampo la coppia Mandragora-Richardson, prima convocazione in vista per il nuovo arrivato Adli. In attacco Kean in questo momento sembra intoccabile, a supporto invece è tutto apertissimo: Colpani e Kouamé leggermente favoriti su Beltran e Sottil. Resta indisponibile Gudmundsson, tornerà dopo la sosta.
La probabile formazione - Terracciano/De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri/Parisi; Dodo/Kayode, Mandragora, Richardson, Biraghi; Colpani/Beltran, Kouamé/Sottil; Kean.
GENOA - Va verso la panchina Malinovskyi in casa Genoa. Gilardino pensa alla conferma della coppia Vitinha-Pinamonti in attacco, a centrocampo i tre favoriti sono Frendrup, Badelj e Messias, con l'ex Atalanta che dovrebbe partire fuori per poi subentrare nel corso del match. Sulle fasce pronti Sabelli e Martin, mancano per i rispettivi affaticamenti muscolari Zanoli e Bani (torneranno dopo la sosta). La difesa a tre sarà così composta da De Winter, Vogliacco e Vasquez.
La probabile formazione - Gollini; De Winter, Vogliacco, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj/Malinovskyi, Messias, Martin; Pinamonti, Vitinha.
INTER - Lautaro Martinez è tornato a tempo di record in casa Inter ed è pronto a giocare dal 1': Inzaghi ha scelto lui e non Taremi dall'inizio accanto a Thuram. L'ex Porto può comunque subentrare, Lautaro difficilmente avrà i 90' nelle gambe. A centrocampo confermati Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, con Darmian e non Dumfries inizialmente a destra e Dimarco a sinistra e non Carlos Augusto (gli esterni erano due ballottaggi aperti nelle scorse ore, ma Inzaghi ha deciso). Difesa a tre con Pavard, Acerbi e Bastoni.
La probabile formazione - Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian/Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan/Zielinski, Dimarco/Carlos Augusto; Thuram, Lautaro/Taremi.
JUVENTUS - Tanti dubbi di formazione in casa Juventus ora che sono arrivati i rinforzi tanto attesi dal mercato. Il club in una settimana ha ufficializzato Nico Gonzalez, Conceicao e Koopmeiners, ora da capire se Motta schiererà subito uno o più dei nuovi. Al momento, visti i pochi allenamenti che hanno nelle gambe, sono sfavoriti. O Savona o Kalulu come terzino destro, Danilo insidia Gatti al centro (resta favorito l'italiano); Bremer intoccabile, a sinistra Cabal ancora verso la conferma. A centrocampo Locatelli e uno tra Fagioli e Douglas Luiz, ancora out Thuram (sia lui che Weah torneranno dopo la sosta). Alle spalle di Vlahovic, Cambiaso, Yildiz e Mbangula al momento sono i favoriti, ma non sono da escludere sorprese. Koopmeiners è stato preso per giocare al centro sulla trequarti, si allargherebbe Yildiz e partirebbe fuori Mbangula. Nico giocherebbe a destra, con Cambiaso arretrato e fuori Savona. Più difficile invece vedere Conceicao dal 1'. Diversi dubbi da sciogliere insomma in casa Juve e tutti ruotano attorno ai nuovi.
La probabile formazione - Di Gregorio; Savona/Nico Gonzalez, Bremer, Gatti/Danilo, Cabal; Locatelli, Fagioli/Douglas Luiz; Cambiaso, Yildiz, Mbangula/Koopmeiners; Vlahovic.
LAZIO - Baroni ha provato diversi cambi in casa Lazio per la sfida col Milan. Marusic, Tavares e Lazzari si giocano due maglie come terzini, coi primi leggermente favoriti. Al centro della difesa pronti Patric e Romagnoli. A centrocampo più Rovella di Vecino in coppia con Guendouzi, l'allenatore ha provato più un 4-2-3-1 che un 4-3-3 in settimana. Testato Dia alle spalle di Castellanos, l'ex Salernitana si gioca una maglia con Castrovilli e Dele-Bashiru. Intoccabile Zaccagni a sinistra, mentre a destra Tchaouna insidia Noslin ed è favorito, c'è anche Isaksen in corsa (sono in tre per un posto). Diversi dubbi di formazione insomma in casa Lazio, sia sugli uomini che sul modulo. Queste le parole di Baroni sui singoli in conferenza in merito: "Dia-Taty? Per caratteristiche preferisco fare un passo avanti piuttosto che uno indietro, domani servirà una partita di produzione e servirà avere il pallone. È un'opzione, poi chiaramente ci vogliono equilibri e per far questo servirà il sacrificio di tutti. Taty è un centravanti, è un giocatore che gioca con una ferocia enorme e mi ha sorprendentemente stupito. Sapevo fosse un giocatore forte, ma ha avuto un atteggiamento importante. Ha mobilità e questo mi piace, stessa cosa Dia. Sa venirsi a prendere il pallone anche lui però dovrà dare una mano. Servirà un aiuto in una fase, nell'altra non ho preoccupazioni. Tchaouna è un ragazzo che sta lavorando e sta crescendo, può giocare su entrambe le fasce, forse meglio a destra che a sinistra. Sicuramente scenderà in campo, vedremo come. Nuno Tavares sta molto meglio, non gioca da febbraio scorso ma questo non vuol dire nulla. Quando parlo di rischi me ne devo assumere e deve fare condizione giocando. Vediamo però sta bene, stessa cosa per Castrovilli. I ragazzi stanno crescendo, ci sono i presupposti adesso per inserirli e per fare non tutti i 90 minuti, ma si potrebbe partire o entrare a gara in corso", ha spiegato l'allenatore.
La probabile formazione - Provedel; Marusic/Lazzari, Patric, Romagnoli, Tavares/Lazzari; Guendouzi, Rovella/Vecino; Tchaouna/Noslin/Isaksen, Dia/Castrovilli/Dele-Bashiru; Castellanos.
LECCE - Alla fine Gendrey è partito in casa Lecce. Al suo posto è arrivato Guilbert, ma per Gotti non è ancora pronto dal 1': "La squadra mi ha sembrato esserci molto. Jean ha fatto tutta la preparazione in Francia ed è arrivato bene. Guilbert, Rebic e Bonifazi non si erano mai allenati con la squadra, la loro condizione fisica è molto diversa. Pelmard? Cercherei di puntare sulla logica. Pelmard è arrivato qui con una condizione da separato in casa ma vedo che sta crescendo molto", ha spiegato. Dunque o Pelmard a destra come terzino o Baschirotto, al centro giocherebbe Jean con Gaspar. In mediana Ramadani e Pierret favoriti su Coulibaly, lo ha confermato anche Gotti: "Ramadani-Pierret o Coulibaly? Cerco continuità logica. Coulibaly ora è pronto, ma attualmente cerco continuità". Sulla trequarti diversi dubbi: Banda a destra in vantaggio su Morente, Marchwinski insidia Rafia sulla trequarti, è testa a testa. A sinistra tocca a Dorgu, davanti c'è Krstovic. Può esordire a gara in corso il nuovo arrivato Rebic, ancora non in condizione come detto dall'allenatore.
La probabile formazione - Falcone; Pelmard/Jean, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret; Banda/Morente, Rafia/Marchwinski, Dorgu; Krstovic.
MILAN - Si va verso l'esordio di Fofana dal 1' in casa Milan: Fonseca lo ha provato a centrocampo accanto a Reijnders. Sulla trequarti conferma in vista per il terzetto Pulisic-Loftus-Leao alle spalle di Okafor. Dovesse partire ancora dalla panchina Fofana, Fonseca opterebbe per Chukwueze, con l'arretramento di Loftus. In difesa Tomori e Pavlovic al centro, con Theo Hernandez a sinistra e Calabria in netto vantaggio su Emerson Royal come terzino destro. Così Fonseca ha parlato di chi c'è e chi no. "Sono stato sorpreso a pranzo perché Danso era arrivato a Roma e ora non lo è più. Quindi, finché non sarà ufficiale non parlerò di Abraham. Domani non c'è Morata, non c'è Jovic perché ha la lombalgia, abbiamo Okafor e Camarda. Bennacer via? Ha una gastroenterite. Rabiot? Non parlo di cose che non sono ufficiali", ha spiegato l'allenatore rossonero. Nemmeno Malick Thiaw farà parte del gruppo squadra in viaggio per Roma. Il difensore tedesco ha lasciato Milanello per un problema alla caviglia e salterà la sfida contro la Lazio.
La probabile formazione - Maignan; Calabria/Emerson, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana/Chukwueze, Reijnders; Pulisic, Loftus, Leao; Okafor.
MONZA - Il primo dubbio di casa Monza è in porta: Pizzignacco o Turati, con quest'ultimo che ha una settimana in più di lavoro coi compagni e potrebbe esordire dal 1'. Izzo, Marì e Caldirola in pole, ma restano in corsa anche D'Ambrosio e Carboni come braccetti nella difesa a tre di Nesta. A centrocampo pronti Bondo e Pessina. Tutto aperto davanti: Djuric leggermente favorito su Petagna da punta, a supporto Maldini e Mota sono in vantaggio su Caprari. Così Nesta ha risposto sugli acciaccati: "Ciurria ha avuto un infortunio importante, vedremo (è out per questa, ndr). Sensi ha avuto altri problemi e non è in condizione ma probabilmente verrà con noi a Firenze. Djuric ha lavorato con continuità e Birindelli invece ha avuto un acciacco". Non dovrebbe dunque esserci quest'ultimo, pronto Pedro Pereira; dall'altra parte a sinistra spazio a Kyriakopoulos
La probabile formazione - Turati/Pizzignacco; Izzo/D'Ambrosio, Marì, Caldirola/Carboni; Pereira, Bondo, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Mota/Caprari; Djuric/Petagna.
NAPOLI - Si va verso la conferma della formazione che ha vinto contro il Bologna in casa Napoli. Dunque, Politano e Kvaratskhelia alle spalle di Raspadori. Quest'ultimo è favorito su Simeone, Lukaku inizialmente va verso la panchina, salvo sorprese. L'esordio comunque dovrebbe esserci per Big Rom, in chiave fantacalcio se lo avete preso all'asta è da mettere, basta avere una riserva sicura. E Politano resta in vantaggio su Neres, ma il ballottaggio in questo caso è aperto. Mazzocchi e Olivera sulle fasce ancora in pole su Spinazzola, con la coppia Anguissa-Lobotka in mediana e il nuovo arrivato McTominay dalla panchina. Difesa a tre con Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno.
La probabile formazione - Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi/Spinazzola, Anguissa, Lobotka, Olivera/Mazzocchi; Politano/Neres, Kvaratskhelia; Raspadori/Simeone/Lukaku.
PARMA - In casa Parma, Pecchia è intenzionato a confermare la formazione che ha vinto l'ultima partita contro il Milan. Solo qualche dubbio da sciogliere, uno al centro della difesa: Balogh resta favorito su Delprato e Osorio. Di Circati l'altra maglia, con Coulibaly e Valeri sulle fasce. Sohm e Cyprien provati in mediana, con Bernabé più avanzato a supporto della prima punta Bonny. Intoccabile Man a destra, con Mihaila leggermente favorito sui nuovi arrivati Cancellieri e Almqvist a sinistra. In conferenza, Pecchia non ha sciolto i dubbi: "Abbiamo bisogno di energia ad ogni partita. Il Milan ci ha tolto molte energie, che abbiamo dovuto recuperare per affrontare ancora una volta una partita che richiede energie fisiche ma soprattutto mentali. Abbiamo recuperato Osorio e Charpentier abbastanza bene, mentre Estévez resterà fuori. La squadra sta bene, è in buone condizioni ed è migliorata anche quella di Almqvist e Cancellieri, che ogni allenamento mettono qualcosa in più. Sabato ci sarà anche Leoni e il gruppo è pronto per partire".
La probabile formazione - Suzuki; Coulibaly, Balogh/Delprato/Osorio, Circati, Valeri; Sohm, Cyprien/Cancellieri/Almqvist; Man, Bernabé, Mihaila/Cancellieri/Almqvist; Bonny.
ROMA - Rischia il posto da titolare Soulé in casa Roma. De Rossi ha provato sia il 4-3-2-1 che il 3-5-2 e al momento sembra quest'ultima l'ipotesi più accreditata per la sfida contro la Juventus, con Dybala e Dovbyk provati in attacco. La Joya è in vantaggio su Soulé in caso di difesa a 3 e De Rossi non vede l'ex Juve a tutta fascia nei cinque di centrocampo. Soulé da ex comunque può intrigare al fantacalcio (anche se la titolarità non è certa), si può mettere se si ha una riserva sicura. Provati Zalewski e Angelino come esterni, con il terzetto Cristante-Paredes-Pellegrini in mediana. In difesa pronti Celik, Mancini e Ndicka. In caso di 4-3-2-1, fuori Zalewski e dentro Soulé con Dybala alle spalle di Dovbyk. La mina vagante è El Shaarawy, che può giocare sia sulla trequarti che a tutta fascia: è un jolly per De Rossi e può essere la carta a sorpresa.
La probabile formazione - Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Zalewski/Soulé, Cristante, Paredes, Pellegrini, Angelino; Dybala/Soulé, Dovbyk.
TORINO - La formazione ufficiale: Milinkovic; Vojvoda, Coco, Masina; Lazaro, Linetty, Ricci, Ilic, Sosa; Adams, Zapata.
UDINESE - Perez è partito in casa Udinese, in pole per sostituirlo c'è Kabasele (più di Kristensen), provato in difesa accanto a Bijol e Giannetti. Così ne ha parlato Runjaic: "Kristensen sta molto bene, è un ragazzo che si allena bene, domenica potremo portarlo in panchina e quindi può giocare. Dobbiamo però lavorare ancora un po' con lui, sfrutteremo la pausa per le nazionali, sta continuando a migliorare, è ragazzo bravo, a me piace anche per come si comporta in campo. Sono contento che possa fare finalmente parte effettivamente della squadra". A sinistra manca Kamara per squalifica: pronto Zemura al suo posto, con Ehizibue a destra. In mediana Karlstrom e Payero sono favoriti su Lovric, come all'ultima. Thauvin intoccabile sulla trequarti, al suo fianco Brenner resta in pole sul nuovo arrivato Ekkelenkamp. In attacco pronto Lucca, non ci sono dubbi. Sui singoli, Runjaic ha risposto così: "Ekkelenkamp non può giocare sull'esterno, non voglio cambiare troppo rispetto alle scorse partite, voglio un centrocampo robusto e lo abbiamo con Lovric, Zarraga, Lovric e Karlstrom. Domenica ha giocato Ekkelenkamp a sinistra ma era un'eccezione. Stiamo pensando a chi inserire al posto di Perez, Kristensen ancora non è al top, non abbiamo molte alternative ma le studieremo fino a domenica. Brenner è molto bravo, lo ha già dimostrato, ha tecnica, corsa, si propone, può occupare più posizioni. Le ultime decisioni le prenderò domenica, da Lovric mi aspetto ancora più responsabilità e presenza in mezzo, che sia più pericoloso anche in avanti", ha risposto l'allenatore. "Per Sanchez ci vorrà ancora un po' di tempo, bisogna mantenerlo sotto osservazione e vedere come evolve la situazione, per circa un mese non ci sarà sicuramente e dovremo concentrarci sul suo recupero", ha concluso Runjaic.
La probabile formazione - Okoye; Kabasele/Kristensen, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Karlstrom, Payero/Lovric, Zemura; Thauvin, Brenner/Ekkelenkamp; Lucca.
VENEZIA - La formazione ufficiale: Joronen; Idzes, Sverko, Svoboda; Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan, Zampano; Oristanio, Ellertsson; Pohjanpalo.
VERONA - Dubbio modulo in casa Verona, Zanetti ha provato sia il 3-4-2-1 che il 4-2-3-1. Magnani, Dawidowicz e Coppola in caso di terzetto, con Tchatchoua e Lazovic sulle due fasce. A centrocampo più Belahyane di Dani Silva accanto a Duda, mentre sulla trequarti e in attacco è tutto apertissimo. Suslov e Livramento leggermente favoriti su Kastanos e Harroui, ma Zanetti deve ancora decidere. Come davanti tra Tengstedt e Mosquera, sono praticamente alla pari, per ora li ha alternati. In caso di difesa a 4, fuori uno dei tre centrali di difesa e dentro Frese a sinistra. Zanetti in conferenza ha parlato così sui singoli: "Mosquera-Tengstedt? Per un discorso di meritocrazia, ho voluto riconfermare chi nella partita prima ci aveva fatto vincere, secondo me non ha fatto male, poi Tengstedt è entrato bene, sono partite contro le grandi squadre difficili per gli attaccanti con pochi spazi per ripartire, poi chi entra riesce magari a mettersi più in luce. Mosquera si meritava di giocare, come Livramento e Belahyane, la partita è acqua passata e ora magari farò altre scelte. Modulo? Abbiamo le idee abbastanza chiare, Lazovic, Frese, chiunque sarà in campo saprà cosa fare, il Genoa gioca con il 3-5-2 ma imposta in modo diverso, poi in fase offensiva ci sono dei giocatori come Messias che agisce più da attaccante che come mezzala, domani farò le scelte definitive ma l'abbiamo preparata bene".
La probabile formazione - Montipò; Magnani/Frese, Dawidowicz, Coppola; Tchatchoua, Belahyane/Dani Silva, Duda, Lazovic; Suslov/Kastanos, Livramento/Harroui; Tengstedt/Mosquera.
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