Ci sono dei casi di Covid nella Salernitana, la squadra non è partita oggi per Udine. Si tratta di tre positivi di cui uno calciatore. I tamponi molecolari hanno confermato i tre casi, ma non sono emersi altri positivi. A questo punto si attende...
Ci sono dei casi di Covid nella Salernitana, per Udine. Si tratta di tre positivi di cui uno calciatore. I tamponi molecolari hanno confermato i tre casi, ma non sono emersi altri positivi. A questo punto si attende la decisione finale dell'Asl, la squadra a meno di sorprese partirà domani mattina per il Friuli e la partita si giocherà.
Così ha parlato il Dt dell'Udinese Piero Pierpaolo Marino, come riporta Udineseblog: "La Lega ci ha confermato che si gioca domani alle 18.30. Non ci saranno stravolgimenti, la decisione della Lega è questa, la Salernitana partirà domani mattina. Abbiamo conferme che la Salernitana partirà domani mattina alle 10. Noi saremo pronti a ricevere la Salernitana con ospitalità sportiva. Noi siamo sempre rimasti concentrati, non avevamo notizie dalla Lega che la situazione fosse tanto grave da giustificare un rinvio. La partita al 99,9% si gioca".
Marino ha parlato anche di Larsen: "Larsen ha solo sei mesi di contratto con noi, quindi decide più lui che noi. L'Udinese è intenzionata a trattenerlo, ma lui ha idee diverse, fuori dal nostro budget probabilmente, ma non ce l'ha detto. Noi sapremmo dove collocarlo, in caso di cessione. Comunque abbiamo delle coppie sugli esterni che sono giocatori importantissimi. Larsen sarebbe in competizione con altri due. Non mi concentrerei su Larsen, ma sui giovani che abbiamo preso come Soppy e Molina, che ci potrebbe chiedere di andare in una grande squadra. In questo momento la rosa dell'Udinese non è imprescindibile dalle decisioni di Larsen. Gli siamo grati per quello che ha fatto, ma se decide di non rinnovare dobbiamo rispettare la sua decisione. Poi Zeegelaar è un giocatore recuperato grazie anche al lavoro di Cioffi. A sinistra lui dà garanzie. La rosa, a prescindere da Larsen, è adeguata".