Momento delicato in casa Cagliari. Alla vigilia della gara contro il Genoa, Eusebio Di Francesco ha parlato delle condizioni della squadra. Queste le dichiarazioni riportate da centotrentuno.com: “Se vinciamo domani non siamo salvi. Per noi...
Momento delicato in casa Cagliari. Alla vigilia della gara contro il Genoa, Eusebio Di Francesco ha parlato delle condizioni della squadra. Queste le dichiarazioni riportate da centotrentuno.com: "Se vinciamo domani non siamo salvi. Per noi è importante spezzare questo momento, ma mancano 20 partite. Ci sono altre 20 partite, è importante ma non è ultima spiaggia”.
REGISTA - "Andiamo sempre alla ricerca di un giocatore più adatto e idoneo per il ruolo di regista. La scelta di Radja regista l’ho fatta per la sua condizione, da mezzala avrebbe dovuto coprire più campo. Aver recuperato Nandez per quel ruolo lì è importante. Ballottaggi? Nessuno ha il posto assicurato, nemmeno io. Aver recuperato Nahitan Nandez è ottimale per avere più scelte. Il 4-2-3-1 e il 4-3-3 sono i sistemi sui cui stiamo lavorando, abbiamo lavorato sulle situazioni e daremo continuità a queste soluzioni. Poi dipende tantissimo dalle caratteristiche individuali degli interpreti. Il regista? Sceglierò domani tra Oliva e Marin".
CALABRESI - "Sarà convocato, oggi si è allenato per la prima volta ma dire che sarà pronto lo farò magari la prossima settimana”.
I NUOVI - "L’arma in più di questa settimana è stato lavorare sul sistema di gioco che stiamo usando ultimamente e aver dato continuità a quei giocatori come Duncan e Nainggolan che hanno giocato poco in passato, avranno nelle gambe maggiore certezza e sicurezza. L’aspetto psicologico si ripercuote anche su questo lavoro, il ritiro non era punitivo ma la possibilità di creare dei momenti di convivenza che sono pochi di questo tempo e parlare delle difficoltà”.