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CorSport: “Roma, quanto Zaniolo nei 48 minuti di ieri. Nessun caso sulla fascia da capitano”

Alessandro Cosattini

Sprazzi di vero Zaniolo e anche di più dal ritiro portoghese della Roma. Nonostante i continui rumors sulla Juventus, il giocatore sul campo non si risparmia e anzi. Ne parla così oggi il Corriere dello Sport: “Quarantotto minuti per...

Sprazzi di vero Zaniolo e anche di più dal ritiro portoghese della Roma. Nonostante i continui rumors sulla Juventus, il giocatore sul campo non si risparmia e anzi. Ne parla così oggi il Corriere dello Sport: "Quarantotto minuti per dimostrare di esserci. E’ bastato un tempo arrotondato dal recupero a Nicolò Zaniolo per far capire - se ce ne fosse ancora bisogno - che potrà essere il valore aggiunto nella nuova Roma. Un gol, un palo tante altre occasioni in cui si è reso pericoloso e la volontà di essere ancora protagonista nella squadra che sta nascendo. L’eroe della finale di Tirana, dopo essersi chiamato fuori per il primo test contro il Trastevere e nell’ultimo allenamento di Trigoria prima della partenza per il Portogallo, ieri ha superato i piccoli problemi che gli avevano consigliato di marcare visita (anche se martedì aveva svolto differenziato per smaltire i pesanti carichi di lavoro del giorno prima) ed è andato inizialmente in panchina, entrando dopo l’intervallo per guidare l’attacco giallorosso. Sotto il sole dell’Algarve Nicolò ha fatto capire di esserci. E’ entrato in campo motivato, senza risparmiarsi. Tanto Zaniolo nel primo test portoghese, con l’azzurro che è stato tra i primi a salire sul pullman per tornare in albergo dopo la partita senza dire una parola.

Per tutta l’estate ha lavorato da solo a Pontremoli per farsi trovare pronto in ritiro. E si è visto. Ci sono stati quattordici minuti, dall’uscita dal campo di Veretout all’ingresso di Mancini, che la fascia di capitano è finita sul braccio di Zalewski e non di Zaniolo, che era il “veterano” rimasto in campo dopo le numerose sostituzioni. Nella prima amichevole della passata stagione, con il Montecatini a Trigoria, Mourinho affidò la fascia a Nicolò per responsabilizzarlo. Con lui è stato gentile, gli ha parlato chiaramente, questo il senso delle sue parole: « se arriva l’offerta che va bene per tutti ti accontentiamo, altrimenti resti un giocatore fondamentale per noi » . Cos’è successo ieri? Alla Roma minimizzano, assicurando che non si tratta di una punizione nei confronti di Zaniolo, ma più un premio per il giovane che l’allenatore ha lanciato tra i titolari dalla scorsa stagione. Nicolò e il suo entourage non ne hanno fatto un caso”, si legge.

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