Conte: “Sanchez merita più spazio. Lukaku? Io non dimentico cosa si diceva quando è arrivato”

Antonio Conte, allenatore dell'Inter, a DAZN risponde così dopo la gara col Sassuolo vinta questa sera: "Dopo il girone d'andata ci siamo detti che bisognava alzare la soglia dell'attenzione, della resilienza, della fame. Ci sono partite come quella di oggi dove c'è un Sassuolo con la testa sgombra, fa una bella partita e devi essere feroce. Noi dobbiamo essere più cattivi".

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TENSIONE - "Ogni partita per noi vale 6 punti, ogni volta che vinciamo una partita mettiamo un mattone pesante. Lo dimostriamo anche a chi ci sta inseguendo, noi faremo sul serio fino alla fine".

SCUDETTO - "Sarebbe bello se fossimo noi a spodestare questo regno della Juventus da 9 anni. Ci sarà pressione e tensione, il pallone pesa".

LAUTARO E LUKAKU - "Lavoriamo con loro da mesi, ora sanno che cosa voglio. Anche quando attaccano la profondità si muovono in sintonia. E anche Sanchez ci sta dando tanto, meriterebbe di giocare di più. Vedendo però i numeri di Lautaro e Romelu, oggi Sanchez è un'alternativa molto importante".

LUKAKU - "Non dimentico Lukaku quando è arrivato, si parlava di giocatore sopravvalutato pagato tanti soldi... alcuni storcevano il naso. Romelu è un diamante che lavorando diventa qualcosa di straordinario, l'ho sempre detto. Ha fatto miglioramenti eccezionali ma può ancora continuare a farli, come lui anche Lautaro. L'Inter è messa bene con gli attaccanti...".

ERIKSEN - "Christian sta sviluppando una parte che non faceva benissimo, gli era un po' sconosciuta. Qui il campionato è tattico, sta crescendo, può dare molto di più. Adesso contiamo su di lui, ha fatto tutto quello che chiedevo".