Uno dei dubbi di formazione della Lazio verso il debutto del campionato riguarda la scelta del regista: Cataldi o Marcos Antonio? Il Corriere dello Sport mette in luce le qualità del brasiliano: “Marcos Antonio può giocare d’anticipo, ti...
Uno dei dubbi di formazione della Lazio verso il debutto del campionato riguarda la scelta del regista: Cataldi o Marcos Antonio? Il Corriere dello Sport mette in luce le qualità del brasiliano: "Marcos Antonio può giocare d’anticipo, ti ruba l’attimo, sa mettersi in posizione e riconquistare il pallone con furbizia, un po’ come faceva Liverani, discusso quando raccolse l’eredità (pesantissima) di Veron e diventò il regista della Lazio. Pennellava calcio e pensieri verticalizzando con il suo piede sinistro. Il brasiliano è diverso da tutti gli altri, non può certo essere considerato un argine.
Ha la velocità per andare “box to box”, da un’area di rigore all’altra, come dicono gli inglesi. Non resta fermo davanti alla difesa. È un play tuttocampista, il che potrebbe trasformarsi in un vantaggio per la Lazio... Sarri voleva un play velocissimo, utile per accorciare il gioco e le distanze (decisive nel suo calcio), adatto al gioco corto con uno o due tocchi e la capacità di verticalizzare. La sensazione, in attesa del campo, è che Marcos Antonio riuscirà a far divertire i laziali".