Chiesa, niente Italia nonostante l’assenza di lesioni: la verità sul problema al tendine

La verità sulle condizioni di Federico Chiesa in casa Juventus. Sospiro di sollievo ieri dopo gli esami, ma niente Nazionale per l’esterno dopo il cambio obbligato contro l’Inter. Ecco quanto evidenziato oggi da Tuttosport: “Le condizioni di Chiesa - che avverte dolore al tendine – hanno indotto a non forzare, nel solco della grande attenzione che lo staff azzurro ha sempre osservato nei confronti della tutela fisica dei calciatori. Ed è logico che, nei pochi giorni di questo ritiro, non vi sia la possibilità di un recupero di Chiesa che inevitabilmente soffre gli alti bassi successivi al recupero dopo un grave infortunio come lo è la rottura del legamento crociato anteriore.

Un recupero nel corso del quale vanno messi in conto affaticamenti, problemi posturali e infiammazioni: come quella che lo sta tormentando in questo periodo e che lo ha costretto allo stop dopo appena 17 minuti dal suo ingresso in campo contro l'Inter. L’attaccante bianconero, subentrato al 21' della ripresa, aveva chiesto il cambio a 38' per un fastidio al tendine del ginocchio destro, quello non operato. Comprensibile un poco di ansia, oltre che di nervosismo per non vedere migliorare la situazione, da parte del giocatore e un poco di preoccupazione da parte dello staff medico. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto ieri, per fortuna, hanno però scongiurato problematiche gravi. Niente Nazionale, a questo punto, e la sosta capita a proposito per poter curare al meglio e senza fretta il tendine che gli ha procurato fastidio”, si legge.