news

Chiesa: “Infortunio? Ho avuto problemi nella riabilitazione, ora l’obiettivo è…”

Chiesa: “Infortunio? Ho avuto problemi nella riabilitazione, ora l’obiettivo è…” - immagine 1
Federico Chiesa ha parlato al canale Twitch della Juventus per presentare l’uscita del documentario “Back on track”. Queste le seu parole raccolte da TuttoJuve. OBIETTIVO – “Pensiamo a vincere un trofeo...
Andrea Agostinelli

Federico Chiesa ha parlato al canale Twitch della Juventus per presentare l'uscita del documentario "Back on track". Queste le seu parole raccolte da TuttoJuve.

OBIETTIVO - "Pensiamo a vincere un trofeo quest'anno che sarebbe molto bello anche per quello che ci sta succedendo".

INFORTUNIO - "Sicuramente, nell’arco della mia carriera, ho subito interventi più brutti, dove magari ero lanciato in corsa ad alte velocità e venivo buttato a terra. Lì si corre di più il rischio. In quel caso lì, dove mi son fatto male, riguardando l’intervento sicuramente non è stato bellissimo però l’obiettivo di Smalling era quello di prendere la palla. È andato sul pallone, non lo ha fatto con cattiveria. Queste cose nello sport di contatto succedono. Ho visto il mio ex compagno di squadra, Rodrigo Bentancur, a cui voglio fare un grosso in bocca al lupo, rompersi il crociato da solo. È bastato pochissimo, son cose che capitano mille volte ma basta una frazione di secondo in cui appoggi male il piede stai poi 6/7 mesi fermo. A volte pensi ‘Cavolo mi son spaccato tutto poi ti rialzi".


RIABILITAZIONE - "Quel pensiero l'ho avuto i primi allenamenti con la squadra. Lì continuavo a pensare a quando mi sono infortunato, dopo l'esordio il pensiero è sparito. Durante i possessi palla all’inizio avevo flashback ma è una cosa normale. L’idea del documentario è stata quella di far vedere il percorso riabilitavo a livello fisico ma soprattutto a livello mentale. Posso dire di essere stato fortunato, nella sfortuna, ad essermi fatto male alla Juve perché è uno dei club più importanti al mondo e ha a disposizione le migliori strutture a livello sanitario. In quell’aspetto sono stato fortunato, è un top club ed è tutto ad altissimo livello. Dalla palestra ai campi, passando per tutte le persone. I ragazzi che lavorano in serie minori non hanno tutto questo, quindi fanno 10 volte in più fatica rispetto a noi. A livello di infortuni ci sono anche infortuni peggiori, ora di solito ci si mette 6 mesi, io ho avuto problemi nella riabilitazione ma ho avuto la fortuna di trovarmi in un ambiente per risolvere la situazione.