news

Chiesa e il recupero: quando tornerà titolare, Montella ha una speranza

Guglielmo Cannavale

L’ansia è durata poco più di una notte. Federico Chiesa si è infortunato con la Nazionale ed è uscito contro la Grecia, ma gli esami di ieri mattina hanno escluso lesioni. Ora punta il Brescia subito dopo la sosta, spiega la Gazzetta:...

L'ansia è durata poco più di una notte. Federico Chiesa si è infortunato con la Nazionale ed è uscito contro la Grecia, ma gli esami di ieri mattina hanno escluso lesioni. Ora punta il Brescia subito dopo la sosta, spiega la Gazzetta: "L’attaccante della Fiorentina è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno escluso lesioni tendinee. In accordo con lo staff della Nazionale, il calciatore ha fatto rientro a Firenze dove inizierà subito un percorso di recupero personalizzato. Lavoro specifico quindi in attesa del via libera. Chiesa abbasserà la testa, si rimboccherà le maniche, e darà il 100% per non saltare nemmeno una partita. Perché la speranza è di riuscire a consegnare il gioiello viola a Montella fin dalla ripresa del campionato, sfruttando anche le ore di riposo concesse dal calendario. La Fiorentina giocherà infatti a Brescia lunedì sera e questo induce tutto l’ambiente a pensare positivo. Paura passata quindi e grande ottimismo. Che ovviamente non significa certezza assoluta della sua presenza contro i bresciani. Ma appunto, il tempo sembra essere dalla parte di Montella. Qualora l’intoppo di Chiesa suggerisse cautela, le alternative non mancano. Su tutti Boateng, apparso in forma venerdì scorso nell’amichevole contro la Pistoiese (doppietta) ed ansioso di giocare di più. In scia le altre opzioni, ovvero il talentuoso Sottil, più simile a Chiesa per caratteristiche, o una vera punta centrale come Vlahovic (Pedro ancora non è pronto). Tra qualche giorno sarà tutto più chiaro".