BREAKING – Milan, ecco l’esito degli esami strumentali di Gabbia e cosa filtra sui tempi di recupero
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"Dybala ha tutto per diventare un fenomeno. Sul piano tecnico non ha uguali, ha fatto più di quello che mi aspettavo". Parole firmate Pavel Nedved. L’ex Pallone d’Oro battezza così Paulo, che in estate ha fatto il grande salto passando da Palermo a Torino. E che da poco ha strappato persino la convocazione in Nazionale argentina al ‘Tata’ Martino. Parole che faranno certamente piacere ai molti fanta-allenatori che in estate hanno puntato sulle qualità della ‘Joya’. La sensazione è che Dybala, promosso sul campo primo rigorista della Juventus proprio grazie alla sua precisione e freddezza dagli undici metri, sia già un piccolo Tevez. Ricorda molto da vicino l’Apache anche nello spirito di sacrificio, nella modo in cui si spende a tutto campo, nel fraseggio coi compagni di reparto, ma soprattutto nelle giocate in grado di infiammare la platea.
Capitolo Morata e diritto di ‘recompra’. Secondo Nedved, Alvaro resterà in bianconero per molto tempo ancora: “Morata è un nostro giocatore, io lo vedo solo alla Juventus. Ed è un giocatore molto forte”, ha spiegato l’attuale dirigente bianconero. Ma c’è di più: Nedved pensa che l’ottima prestazione fornita con il Bologna domenica scorsa in campionato sia frutto del "60% del potenziale del centravanti bianconero", il messaggio per chi lo ha preso al fantacalcio. Gustoso, eccome. Morata, come è noto, è reduce da un infortunio che gli ha fatto saltare buona parte della preparazione estiva e non lo ha reso disponibile per le primissime giornate di campionato. Quando raggiungerà il 100% della forma potrà fare ancora meglio. La sensazione è che Allegri stia gradualmente trovando la quadratura del cerchio proprio grazie a questa coppia, apprezzata in Champions contro il Siviglia e in campionato col Bologna. In questo contesto scendono le quotazioni del croato Mandzukic che al ritorno dall’infortunio dovrà lottare per cercare riottenere una maglia da titolare.
Gerry Fazio
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