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Capello: “Dybala perfetto per Roma! Kvara ricorda il primo Salah, mezza scommessa Origi”

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Al Corriere dello Sport, Fabio Capello ha detto la sua sul colpo Paulo Dybala per la Roma e non soltanto: “Un vorticare di trovate e soluzioni, l’acquisto che serviva a Mou per alzare il livello e le ambizioni della Roma. Perfetto anche per la...
Alessandro Cosattini

Al Corriere dello Sport, Fabio Capello ha detto la sua sul colpo Paulo Dybala per la Roma e non soltanto: “Un vorticare di trovate e soluzioni, l’acquisto che serviva a Mou per alzare il livello e le ambizioni della Roma. Perfetto anche per la piazza... Il primo anno José ha vinto la Conference e ha ripreso le misure del calcio italiano, ora deve puntare a un posto tra i primi quattro. Non è tipo da traguardi minori e sul mercato va accontentato perché conosce il modo, la strada. Ho ritrovato il miglior Mourinho quando si è detto un pochino frastornato. Non a caso è riuscito a esercitare la pressione che serviva sulla società, ottenendo quello che cercava”.

JUVE - “Dovere di vincere lo scudetto? Ho sentito, è giusto. Non ha scusanti e non si nasconde. Ha avuto i giocatori perfetti per il suo calcio e le sue idee. Qualità e esperienza. Qualche giovane la Juve l’aveva messo dentro l’anno scorso, ma se vuoi vincere ti serve un mix di freschezza e conoscenze. Bell’acquisto e bella stazza anche Bremer, uno dei rari marcatori del campionato”.


INTER CON LUKAKU - “Certamente, è ancora la favorita. Lukaku prende molto spazio, è forte, non lo butti giù ed è veloce, se possedesse anche la tecnica di Dybala sarebbe un mostro”.

NAPOLI - “Compito più difficile? Spalletti. Ha perso Koulibaly, che dava sicurezza a tutta la squadra, e gli assist e i gol di Insigne. Il Napoli mi incuriosisce però. Kim è di sostanza e il georgiano ha, nei movimenti, qualcosa del primo Salah”.

MILAN - “Intrigante è anche il Milan che punta sulla qualità. Maldini e Massara hanno dimostrato di avere l’occhio lungo. Theo, Tomori, Kalulu, Maignan. Qualche riserva la pongo sull’attacco: Giroud non mi ha convinto del tutto, mentre Origi, la novità, rappresenta una mezza scommessa. A Liverpool ha fatto anche cose importanti, ma deve ritrovare la migliore condizione. Di assoluta garanzia è Leao, spero che confermi i progressi della scorsa stagione, potenziale straordinario”.

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