“Aumenta la fiducia della Dea per il ritorno di Mattia Caldara“. Lo assicura oggi La Gazzetta dello Sport in un articolo dedicato al difensore del Milan: “Caldara è l’uomo che potrebbe risolvere i problemi numerici di un...
"Aumenta la fiducia della Dea per il ritorno di Mattia Caldara". Lo assicura oggi La Gazzetta dello Sport in un articolo dedicato al difensore del Milan: "Caldara è l'uomo che potrebbe risolvere i problemi numerici di un reparto da completare, le ultime 48 ore hanno portato una ventata di ottimismo. Caldara vuole Bergamo, resta ora da trovare l’accordo con il Milan: meno complicata la trattativa legata allo stipendio, nonostante la cifra guadagnata in rossonero (3 milioni, contratto fino al 2023) sia fuori budget per i Percassi.
Il tetto per gli ingaggi tocca quota 2, così servirebbe un passo indietro da parte di Caldara, comunque pronto a venire incontro alla Dea. Lo è meno il Diavolo, che non vorrebbe contribuire al pagamento dello stipendio. Stesso discorso per le modalità (18 mesi di prestito con diritto di riscatto?): alla Juve nel gennaio 2017 per 15 milioni (altri 4 di bonus alla 20a presenza), il Milan ne ha investiti 35 nel 2018. Così Boban e Maldini stanno cercando di ottimizzare l’uscita di quello che viene considerato un patrimonio del club, nonostante i soli due match rossoneri per colpa dei due gravi infortuni", si legge.