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Calciomercato Bologna: il piano tra uscite, cessioni dei big e obiettivi, tutti i nomi

Tommaso Lerro
La Gazzetta dello Sport fa il punto sul mercato estivo del Bologna nell’edizione odierna. Ecco i piani dei rossoblù: “In tutti i ruoli: il Bologna cerca ovunque. La volontà di resistere sui big c’è ed è forte...

La Gazzetta dello Sport fa il punto sul mercato estivo del Bologna nell'edizione odierna. Ecco i piani dei rossoblù: "In tutti i ruoli: il Bologna cerca ovunque. La volontà di resistere sui big c'è ed è forte (economicamente), ma praticamente in ogni reparto ci saranno uscite, naturali o meno. Di diverso rispetto al recente passato c'è l'intenzione operativa: potranno anche arrivare uno o due elementi da aspettare e far ambientare, ma l'idea - oggi - è quella di inserire elementi già esperti di Serie A. Gente pronta subito: Italiano vuole partire forte. Prendiamo la difesa: Calabria più verso l'uscita che no, uno fra Lucumì (soprattutto) e Beukema che potrebbe salutare, Lykogiannis in scadenza, Eric che saluterà all'80%. Morale: nella zona difensiva serve gente. Nel caso in cui dovesse uscire uno della coppia d'oro (Beukema-Lucumi, appunto), il Bologna tornerebbe a provarci per Jaka Bijol, centrale difensivo (a 3 nell'Udinese, a 4 nella Slovenia) che lascerà Udine. Piace, Jaka: a Napoli (che segue anche Beukema), Fiorentina e Roma, per esempio. Ma piace anche al dt Sartori e al ds Di Vaio che l'estate scorsa ci provarono (offerta da 12 milioni) con rimbalzo sul muro della richiesta friulana da 18-20 milioni. Non che quest'anno l'Udinese abbasserà la richiesta (il 10% della rivendita andrà al Cska) ma il Bologna ci riproverà. Alternative? Tante: da Senesi a Vitik, Sutalo e Marco Di Cesare (Racing), ma i profili esperti di A restano in "pole". Sugli esterni d'attacco c'è ovviamente la "x" posta su Dan Ndoye, che da "good player" ormai è diventato un top player, visti anche i 9 gol realizzati in questa stagione dopo un'annata timbrata da una sola rete. Crescita enorme per lo svizzero, che il Bologna valuta dai 35-40 milioni in su. Orsolini rimarrà, così come Dominguez e Cambiaghi, per Pedrola o rinnovo del prestito o nada: in fascia piacciono Samuel Mbangula (già da gennaio) e Ruben Van Bommel (Az). Dietro, a sinistra, continuano i sondaggi per Roman Vega (Arg.juniors). Un altro tema riguarda la zona di trequarti: difficile che il Bologna spenda 11 milioni per Pobega (o il Milan tratta al ribasso o tornerà in rossonero), bisognerà capire se l'Inter azionerà la "recompra" (da 12 milioni) su Fabbian, ma non c'è dubbio che un vice-Odgaard (che a giorni riprenderà la riabilitazione dopo un intervento di "sports ernia") serva: piace Payero (Udinese, fermatosi nelle ultime due gare per un'elongazione al legamento collaterale mediale), piace Suslov. E zona regia? Garba molto Nicolussi Caviglia, tutto del Venezia. E in avanti? Castro vuole vivere un'altra annata a Bologna per completare la propria crescita, Dallinga (stessa operazione di Odgaaard) ha postato un messaggio chiaro («Migliorare e raggiungere i nostri obiettivi per la prossima stagione: forza Bologna») ma servirà una terza punta: possibilmente esperta di A. Roberto Piccoli (Atalanta, il Cagliari avrebbe un riscatto da 11 milioni, Italiano lo lanciò a La Spezia) è nel mirino. E piacciono i fratelli Esposito. Più di Pinamonti. È solo all'inizio", si legge.