UFFICIALE – Noa Lang al Napoli! Ecco la sua gestione al fanta tra ruolo, bonus, infortuni e piazzati
VANOLI - "Abbiamo lo stesso modulo, ma alcuni movimenti e concetti sono diversi. Stiamo capendo la sua maniera di giocare, che ci permetterà di fare bene e a noi attaccanti di essere più vicini alla porta avversaria. Speriamo di fare tanti gol. Il mister ci tiene tanto a livello mentale, a migliorarsi tutto il tempo e non dare per scontato le cose che succedono in campo, questo è molto importante. Dobbiamo essere convinti di quello che lui ci dice. Sarà una grandissima stagione".
MENTALITÀ - "Dobbiamo migliorare mentalmente, ci è mancato un po’ la scorsa stagione. Poi dobbiamo alzare il livello ancora, questo vuol dire che squadra siamo e cosa vogliamo fare e poi pedalare tutti nella stessa direzione".
BELLANOVA - "Cena a Bellanova per l’ultimo assist? Gliela devo ancora pagare, già al terzo dovevo pagargliela, non abbiamo avuto modo e tempo. Prossimamente gliela pago, se no non fa più assist (ride, ndr). Speriamo il feeling continui”.
CONDIZIONE - A Torino Channel, Zapata ha aggiunto: "Sto molto bene, questo è il periodo più difficile dell'anno perché si fa tanta fatica. Ci stiamo allenando bene e cerchiamo di capire bene cosa ci chiede il mister. Più passano i giorni e meglio capiamo cosa propone il mister e lo facciamo sul campo".
ANCORA SULLA FASCIA - "Molta responsabilità per me, sono il più vecchio. Ho il dovere di dare l'esempio e lo facevo già prima. Questa emozione è nuova per me, non me lo aspettavo ed è importante per cosa ho fatto in carriera. Sono molto onorato di essere il capitano del Toro, il mister mi ha comunicato questa decisione".
SANABRIA - A Gazzetta, Duvan ha poi aggiunto: "Si, è vero: stiamo lavorando sulle due punte centrali, per avere due riferimenti centrali. Resteremo molto di più nell’area. Con Tonny dal primo giorno c’è stato un gran feeling, un po’ perché siamo sudamericani e un po’ perché parliamo la stessa lingua. Ci stiamo abituando a questo modo di giocare: noi due abbiamo tanti gusti simili, ci piacciono le stesse cose. Tutto questo lo portiamo al campo e diventa molto più facile capirsi".
TORINO PER ME - "Cosa rappresenta? Tanto, tantissimo. Sin da quando mi hanno preso un anno fa, ho sentito una fiducia enorme dal club ed è stato uno dei motivi per cui ho accettato. Mi continuano a dimostrare quanto io sia importante. Devo soltanto ripagare questo calore e tanto amore in campo. Spero di disputare una stagione migliore della precedente".
CHIUDERE LA CARRIERA QUI - "Mi sento ancora molto giovane, per cui non ci penso. Ma non sarebbe una brutta idea".
© RIPRODUZIONE RISERVATA