squadra

Zanetti: “La decisione su Suslov e Duda! Livramento, Mosquera e solo un pazzo toglie Belahyane”

Zanetti: “La decisione su Suslov e Duda! Livramento, Mosquera e solo un pazzo toglie Belahyane” - immagine 1
Paolo Zanetti, allenatore del Verona, ha parlato di infortunati e probabile formazione in conferenza stampa. Le sue parole alla vigilia della sfida contro il Como.
Andrea Agostinelli

Paolo Zanetti, allenatore del Verona, ha parlato di infortunati e probabile formazione in conferenza stampa. Le sue parole alla vigilia della sfida contro il Como riprese da HellasLive: "Como? Domenica è una partita importante, come lo sono tutte. Siamo solo alla sesta, il cammino è lungo e ci sarà da combattere. Il campionato è molto equilibrato, non ci sono squadre materasso. Sino alla fine dobbiamo mantenere i nervi saldi e crescere di gara in gara. Domenica mi aspetto una reazione importante da parte della squadra, ho visto i ragazzi in settimana con la giusta rabbia".

BELAHYANE - "È imprescindibile in questo momento per quello che ha dimostrato. Solo un pazzo lo toglierebbe".

DUDA E SUSLOV - "Sono recuperati, da mercoledì si allenano regolarmente quindi sono da tenere in considerazione per la gara di Como. Duda sulla trequarti? Ondrej può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, poi sulla trequarti è da valutare, anche perché ricordiamoci che in mezzo al campo ci manca l’infortunato Serdar, un giocatore che ha dimostrato quanto sia importante per questa squadra".


ATTACCO - "Sarr? L’avevo scelto contro il Torino perché penso che sia pronto. Dovrò fare un piccolo rimpasto in ottica di Como. Livramento ad esempio è entrato benissimo e non è la prima volta. Il capoverdiano ha caratteristiche diverse rispetto agli altri. Mosquera invece ha già fatto dei gol e penso possa fare bene anche dall’inizio. Alidou? Ha accusato un piccolo risentimento muscolare, oggi si è fermato e vediamo se sarà della partita domenica".

DAWIDOWICZ - "Ha fatto una cazzata grande come una casa. È stato squalificato due giornate, ha pagato la multa, la cena alla squadra e se uno va a rubare (sorride, ndr) spende di meno. Gli ho detto che gli toccherà fare gol e farci vincere una partita quando tornerà".

FRESE - "Frese è un giocatore importante anche perché mancino. Impostiamo spesso a quattro, ma non sono un allenatore fissato coi moduli".