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Zanetti al capolinea! Ds Verona: “Ecco la situazione: sull’esonero e il ritorno di Bocchetti…”

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Altro ko per il Verona, che in casa perde 4-1 contro l'Empoli: è sempre più a rischio la posizione dell'allenatore Paolo Zanetti. Ne parla il ds Sogliano.
Alessandro Cosattini

Altro ko per il Verona, che in casa ha perso 4-1 contro l'Empoli. È al capolinea Paolo Zanetti secondo Sky, verso l'esonero: l'Hellas è infatti reduce da quattro sconfitte consecutive. In caso di esonero, può arrivare l'ex Bocchetti. Zanetti non ha parlato dopo la partita, al suo posto il ds Sean Sogliano.

NON PARLA ZANETTI - "Abbiamo parlato io e lui e abbiamo deciso che venissi io, è inutile nascondersi, qualcosa non va e ci saranno delle riflessioni, oggi non prenderemo nessuna decisione definitiva ma ci prenderemo 24-48 ore. Evidentemente in campo non si stanno riuscendo a trovare le giuste prestazioni, un po' è colpa dell'allenatore, un po' dei giocatori ma oggi ci aspettavamo tutt'altra prestazione, poi si può trovare una giornata in cui una squadra è ingiocabile e si è unita anche la sfortuna perché sul primo goal se ci si riprova altre 100 volte non ci si riesce, ma al di là di questo bisogna analizzare a fondo cosa sta succedendo".


SQUADRA - Bisogna andare più a fondo e questa non è la sede giusta, poi se guardiamo la difesa quattro su cinque giocatori sono gli stessi dell'anno scorso. Poi i giocatori che non si sa da dove vengano l'anno scorso ci hanno salvato, e adesso Ngonge che veniva dalla strada e Noslin che veniva dalla pizzeria sono invece in ben altri lidi e sono contento per loro. Bisogna andare nei particolari".

SINGOLI - "Perché Magnani, Dawidowicz o Suslov fanno queste prestazioni? Ad arrivare al mercato manca ancora, bisogna capire perchè stiamo facendo queste prestazioni. A Cagliari c'era stata una reazione invece oggi dopo il primo goal la squadra si è disunita, era lunga nei reparti, senza nulla togliere all'Empoli che è una squadra che in questo momento può vincere non solo con il Verona, in settimana ho visto i ragazzi che si sono allenati bene poi alla prima difficoltà si sono sciolti".

CESSIONE SOCIETÀ - "Può influire nel cambio dell'allenatore? Non penso che possa influire molto, si può andare a prendere un allenatore che accetti le condizioni del Verona. Poi io ancora non ho deciso, l'ho già detto anche al presidente, poi si può cambiare oppure no ma non cambiamo tra un minuto, questo deve essere chiaro".

COSA NONVA - "Che ci sia qualcosa non va è evidente, poi oggi mancava Duda, Serdar si è svegliato con la febbre, è un momento no a 360 gradi ma la squadra non può uscire così presto dalla partita in uno scontro diretto".

BOCCHETTI - "Con Bocchetti ho già lavorato ed io sarei stato il primo a volerlo tenere, poi dopo abbiamo preso Baroni per ripartire in modo diverso, ma Bocchetti o meno prima c'è la decisione su Zanetti, lui è una persona intelligente e sa che c'è qualcosa che non va".

LIMITE MENTALE - "Penso ci sia un grosso limite mentale, è una squadra difficile da analizzare ovviamente ci sono anche i limiti tecnici ma quelli li hanno tutti, vince con la Roma, con il Napoli poi in tante partite si sconnette completamente. Cercheremo di trovare una soluzione perché così le cose non vanno bene".