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Roma, stop Celik! Juric: “Dybala, non volevamo rischiare: perché è uscito! Baldanzi e su Soulé…”

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Al termine del pareggio in Europa League 1-1 tra Roma e Athletic Club, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky.
Daniele Burigana

Al termine del pareggio in Europa League 1-1 tra Roma e Athletic Club, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky. Durante la gara, Zeki Celik ha avvertito un fastidio muscolare: secondo Il Romanista, si tratta di un  indurimento al flessore destro. Queste le parole di Juric riportate da Tmw.

PARTITA - "Ci sono stati momenti di grande calcio, anche lo stadio l'ha percepito. Secondo tempo abbiamo sofferto le palle lunghe, non ci hanno permesso di pressare, anche se non abbiamo subito grandi occasioni. Nel primo tempo dovevamo essere più cinici, abbiamo creato tanto e l'abbiamo pagato".


GOL SUBITO - "Sul gol eravamo 2 contro 1, le posizioni erano giuste. Sono piccoli dettagli, un peccato".

DYBALA - "Dybala ha sentito un fastidio, non vogliamo rischiare niente. Inutile parlarne ora, speriamo non sia nulla di grave".

ATTEGGIAMENTO -"Abbiamo fatto bene, all'inizio mancanza di fiducia ma poi ci siamo sciolti facendo un gran calcio. Mi dispiace per il risultato ma le cose positive sono molte, dobbiamo mantenere l'atteggiamento giusto, i ragazzi hanno capito".

ANCORA DYBALA - "Dybala non era una staffetta, il cambio è stato obbligato. Volevamo fare almeno 60-65 minuti".

BALDANZI - "Baldanzi rientra tra 5-6 giovani interessanti, mi ha fatto una grande impressione. Fa tutte e due le fasi ed ha gamba. Trequartista o mezzala, ha grande applicazione, come Pisilli".

ATHLETIC - "Loro giocano così, è un gioco particolare. Finché abbiamo dominato noi, tutto è stato perfetto, un primo tempo eccellente. C'è stato di tutto. Lanci lunghi, seconde palle lunghe. Loro sono abituati. Questo è il loro stile di gioco. E' una squadra basca, non è una squadra spagnola".

CONDIZIONE FISICA - "Io penso che il mio gioco non è dispendioso. Forse è un gioco dispendioso a livello mentale. Ci stiamo ancora lavorando. Io quello che ho visto contro l'Udinese e oggi è un calcio totale, grande possesso palla e gioco. Dobbiamo solo prolungare i tempi".

CONTINUITÀ - "Con questo tipo di squadre non riesci a costruire bene. Il primo tempo tecnicamente abbiamo fatto di più del secondo. La mia idea era quella di continuare a giocare. Non ci siamo riusciti. Non c'è stata un'ottima gestione. La partita si deve fare bene per tutto il tempo se si vogliono portare a casa i risultati".

SOULÈ - "Soulé non ci dobbiamo scordare che ha fatto solo un anno di Serie A con il Frosinone. Bisogna avere pazienza con i giovani. Ho visto tante cose positive oggi. Lui ha l'atteggiamento giusto. Ripeto ci vuole tempo con i giovani. C'è tanto da fare. La squadra è grande, ma ci vuole il tempo giusto. Ho avuto la sensazione che il pubblico nel primo tempo si stava divertendo molto. Spero che prolunghiamo questi momenti e che la squadra conquisti il tifoso. Situazione molto particolare. I ragazzi sono convinti che tutto si può ribaltare e così sarà".