La Roma vince 4-0 contro il Barnsley, prestazione convincente dei giallorossi nella prima amichevole della tournée inglese. De Rossi schiera un 4-3-3 con Ryan tra i pali, davanti a lui Sangaré, Kumbulla e Ndicka al centro e Angelino. Centrocampo con Le Fee, Darboe e Pellegrini, tridente composto invece da Joao Costa, Abraham e Zalewski. In gol Le Fee e decisivi i cambi, con i gol di Pisilli, Dybala su assist di Soulé e con proprio il nuovo arrivato argentino che sigla il 4-0 con un pallonetto da fuori area.
IL MATCH - Questa la cronaca della partita riportata da Forzaroma.info: "Prima amichevole inglese per la Roma. Dybala e Soulé iniziano fuori e c'è Abraham a guidare l'attacco. I giallorossi partono forte e dopo 2 minuti sbloccano il match con Le Fée che è bravo ad inserirsi e batte Flavell. Al 7' è Pellegrini a sfiorare il gol con una bella conclusione da fuori che finisce di poco a lato. Si affaccia anche il Barnsley nei minuti successivi, ma è sempre la Roma a rendersi pericolosa. Al 27' Ndicka colpisce il palo con un colpo di testa. La prima frazione termina sullo 0-1. Nella ripresa entrano sia Soulé che Dybala. La Joya ci prova subito con una conclusione da fuori ma calcia alto sopra la traversa. Al 55' è invece Matias ad avere sul sinistro la palla del 2-0. L'ex Frosinone entra in area e calcia con la punta ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 65' è Pisilli a siglare il raddoppio con un bel colpo di testa su assist di Cristante. Al 67' si scalda l'asse Soulé-Dybala: Matias trova in verticale Paulo che solo davanti a Flavell lo supera con un delizioso pallonetto. All'83' anche Soulé segna con delizioso cucchiaio da fuori area. Il match termina 4-0, sabato ci sarà l'amichevole contro l'Everton".
PER IL FANTA - Spunti interessanti con le prime prove del duo argentino Dybala-Soulé. A fare il punto tra top e flop è il Corriere dello Sport, che premia su tutti i due argentini. Su Soulé: "Il colpo è servito. Non solo quello di mercato, il suo arrivo, ma anche quelli in campo. Quel 18 sa giocare a pallone e inventa giocate speciali per il suo collega e amico Dybala. L’assist per il gol di Paulo è un gioiello", e su Dybala: "La Joya, il gioiello come il suo gol. Un pallonetto perfetto a scavalcare il portiere e mettere il suo sigillo sulla partita. Gioca da falso nove e lo fa bene: un ruolo che vorrebbe provare nel corso della stagione". Menzione positiva anche per il giovane Pisilli: "Il ragazzo è sempre più dentro il gruppo dei grandi. Altra prestazione importante, sia per qualità sia per personalità. Segna anche una bella rete di terza: è la sua terza in questo ritiro. Non è un caso". Poche le note negative ma due giocatori hanno deluso, il primo è Abraham: "Non riesce a trovare la posizione, le giocate, la porta. Dà il massimo nonostante sa di essere in uscita, ma è ancora lontano da quel giocatore visto al suo primo anno in giallorosso", male anche a centrocampo Darboe: "Fa fatica nei meccanismi della Roma, anche se è un’amichevole contro una squadra di terza divisione inglese. Sbaglia, perde qualche pallone. Anche lui andrà via". Da Romanews arrivano anche le pagelle del match, premiato Soulé con un 7,5: "Si mette in proprio appena vede la corsia libera, sfodera un colpo da biliardo che termina fuori di pochissimo. Poi inizia il tango argentino con Paulo e gli apre un gran corridoio per il tris. Vuole unirsi pure lui alla festa e bussa alla porta inglese, mancino respinto. Questione di tempo, approfitta di un errore in impostazione degli inglesi e mostra tutta la tecnica del caso con il suo mancino, scavalcando il portiere con un colpo sotto e siglando la prima rete giallorossa", stesso voto anche per Dybala: "Scende in campo nel ruolo del centravanti, ovviamente alla sua maniera. Prova ad inventare spazi là dove non ce ne sono. Al terzo tentativo fa centro con un cucchiaio di miele, un pallonetto di grande eleganza". Fa ancora bene Le Fee, premiato con un 7: "Praticamente il primo pallone della sua partita vale il vantaggio per la Roma, deposita il pallone all’angolino. Le giocate di prima sono la specialità della casa". Bene anche i difensori, buona prestazione anche per il nuovo arrivato Dahl, 6,5 per lui entrato nel secondo tempo al posto di Angelino: "Si giocherà la fascia con Angelino, con cui condivide le caratteristiche di gioco. Si gioca molto sulla sua corsia, si dimostra anche in grado di andare a recuperare palla".
✅ JUVE-Next Gen 4-0
Marcatori: Danilo, Weah, Yildiz, Thuram
Formazione: Di Gregorio, Danilo, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli, Thuram (dal 44′ pt Fagioli); Weah, Douglas Luiz, Yildiz (dal 44′ pt Sekulov), Vlahovic
La Juve vince con un poker contro la Next Gen, risollevandosi con una prestazione convincente dopo la sconfitta contro il Norimberga e il pareggio contro il Brest. Motta schiera un 4-2-3-1: davanti a Di Gregorio ci sono Danilo, Gatti, Bremer e Cambiaso. Centrocampo con Locatelli e Thuram in mediana, Douglas Luiz sulla trequarti, Weah e Yildiz sugli esterni e Vlahovic come punta. A segno Danilo, Weah, Yildiz e Thuram, che ha chiuso il match con un bellissimo tiro a giro dal limite dell'area. Partita durata solo 55 minuti, interrotta dalla classica invasione di campo dei tifosi bianconeri.
IL MATCH - Questa la cronaca della partita riportata da Tag24: "La partita è stata fin dai primi minuti una festa, con la Juve che ha messo chiuso subito la Juve Next Gen nella propria area di rigore. La squadra di Thiago Motta ha provato a macinare gioco, ma la prima occasione è arrivata dopo quindici minuti con Yildiz. Il turco si è liberato dopo uno slalom, ma la conclusione è stata parata da Daffara. Con un rimpallo si sblocca la gara al ventiseiesimo minuti. Locatelli serve Danilo che calcia e la palla, dopo un rimpallo, termina in rete. Fortunata anche la rete del 2-0. Timothy Weah parte in solitaria sulla fascia e calcia: Daffara è impreparato e respinge nella propria porta. La prima frazione dura mezz’ora. Nella seconda, la Juve trova subito la terza rete con Kenan Yildiz. Il turco fulmina il portiere della Next Gen con una potentissima conclusione sul primo palo. Poi ci pensa Khephren Thuram a chiudere i giochi. Il francese calcia a giro dal limite e la palla termina nell’angolino lontano. Al cinquantacinquesimo minuto la partita finisce con la classifica invasione di campo dei tifosi bianconeri".
PER IL FANTA - Da TuttoJuve arrivano le pagelle del match, tanti gli spunti positivi e nessuna insufficienza per i giocatori di Motta. Prima menzione per un Thuram da 7: "Parte al rallentatore, poi esplode nel secondo mini-tempo trovando anche un super gol personale e prendendosi i primi applausi del suo nuovo stadio", e Yildiz, dopo le fiducia concessa anche in conferenza stampa dal suo allenatore, 7 anche per lui: "Il più acclamato, trova il gol che lo consacra davanti allo Stadium". Prende 7 Danilo, non solo per il gol: "Solito leader, trascina la manovra bianconera, dà la superiorità numerica e realizza il gol che sblocca un match comunque mai in discussione", bene anche Douglas Luiz che nel ruolo di trequartista ha avuto modo di muoversi liberamente per il campo: "Buone giocate e buoni spunti in avanti per i compagni". Top e flop da Calciomercato.com, con una menzione positiva per Yildiz e Thuram premiati per i gol e non solo, in particolare il turco: "Lo dicevamo: il gol abbaglia. Un destro dal limite dell'area, pure defilato, che sorprende il portiere sul suo palo. In generale convince per i movimenti e per come sta gestendo quella zolla di campo. Parte a sinistra, poi però è ovunque". Ancora buoni commenti per Douglas Luiz: "I tocchi giusti. Non tantissimi, però quelli necessari. E si prende pure la briga di riprendere qualche compagno, nonostante i pochi giorni di conoscenza. Personalità, per Douglas Luiz, che va a spasso con il pallone e in questi ritmi lenti praticamente ci sguazza. Da vedere in altre storie, naturalmente". Arriva anche qualche flop, su tutti Vlahovic: "Si sbatte, si accende, si spegne. Vorrebbe segnare, soprattutto su azione. Ma di azioni concrete non se ne trovano: sono tutti furori personali", non bene neanche Cambiaso: "Si sta testando sui ritmi di campionato, perché corre tanto e per ora incide poco. Deve recuperare fiato e condizione, ma soprattutto la forza nelle giocate. Sembra leggero, e non lo era mai stato".
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