KVARA - Khvicha Kvaratskhelia ha ritrovato il sorriso sotto la guida di Antonio Conte ed è finalmente tornato leader degli azzurri. Ma ora il Napoli deve affrontare il tema rinnovo, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport: "Le parti discutono da questa estate, ma adesso c’è una data orientativa per un appuntamento vero, per capire i margini di un’operazione che tutti vogliono, ma non per questo semplice o scontata. Appuntamento L’agente del georgiano, Mamuka Jugeli, è stato in Italia anche per l’ultimo match di campionato e lunedì mattina ha incontrato velocemente il ds azzurro Giovanni Manna. Un incontro casuale, servito però per calendarizzare un meeting ufficiale anche alla presenza del presidente Aurelio De Laurentiis. L’incontro dovrebbe avvenire a fine ottobre, più o meno tra le due trasferte in programma a Milano (il 29 ottobre c’è Milan-Napoli, il 10 novembre Inter-Napoli). La novità è che adesso anche l’entourage di Kvara ha voglia di risolvere la questione rimasta in sospeso per troppo tempo, e permettere a Khvicha di avere il meritato nuovo contratto da top player. L’ultimo incontro a fine mercato aveva confermato la distanza tra le parti: l’entourage del georgiano chiedeva 8 milioni netti per rinnovare, col Napoli fermo a cinque più bonus. Ora De Laurentiis potrebbe spingersi fino ai 6 milioni (bonus inclusi) fino al 2029, mentre Jugeli sembrerebbe disposto a fare un passo verso la società e abbassare la richiesta iniziale. Basterà per arrivare velocemente alla fumata bianca?".
ABRAHAM - Paulo Fonseca, tecnico del Milan, ha parlato delle condizioni di Tammy Abraham dopo la gara col Bayer Leverskusen in conferenza: “Perché ho tolto Abraham per mettere Morata e non un centrocampista? Ho avuto la tentazione, ho tolto Abraham perché non era al top. Poi ho pensato di togliere un mediano per mettere Okafor, il problema è che era un momento ottimo per la squadra che giocava vicino alla loro porta. Okafor non è un attaccante d’area ma di profondità, per cui per me è stato meglio far restare in campo Loftus e non mettere Okafor”.
UDINESE - Lesione al soleo del polpaccio destro: questa la diagnosi sulle condizioni di Thomas Kristensen comunicata ieri dall'Udinese. Ecco i possibili tempi di recupero del difensore secondo il Messaggero Veneto: "Un altro infortunio al polpaccio in caso Udinese, dunque, come era successo ad Alexis Sanchez ad agosto, ma nel caso del cileno si è trattato di un guaio ben più grave, tanto che deve ancora rientrare. Lo farà forse già dopo la sosta, il 19 ottobre, quando i bianconeri saranno di scena a San Siro contro il Milan. Anche Kristensen, che ha già iniziato l’iter riabilitativo, potrebbe esserci pure lui a Milano, tra l’altro insieme a Payero che sta smaltendo il problema alla caviglia destra rimediato in Coppa Italia. Di sicuro il difensore danese rientrerà entro la fine del mese".
LAZIO - Due rientri ancora in standby in casa Lazio, impegnata domani sera in Europa League contro il Nizza. Ecco cosa si legge sul Messaggero: "Slitta leggermente il ritorno in gruppo di Patric e Gigot, ieri impegnati perlopiù in maniera differenziata. Lo spagnolo ha quasi smaltito l'affaticamento all'adduttore della coscia destra, mentre il francese sta proseguendo il ricondizionamento fisico".
ATALANTA - L'Atalanta stasera dovrà fare a meno, oltre a i lungodegenti Scamacca e Scalvini, anche di Brescianini, Hien e Ruggeri. Spazio dunque a Carnesecchi per il trio inedito Kossounou-Djimsiti-Kolasinac. Sulle fasce ecco Bellanova e Zappacosta, mentre in mezzo la coppia formata da De Roon e Ederson. In attacco favorito il tridente formato da De Ketelaere, Retegui e Lookman.
JUVE - La Juve cerca continuità in Champions dopo la vittoria all'esordio contro il PSV: stasera sarà ospite del Lipsia. Qualche ballottaggio in casa bianconera: davanti a Di Gregorio dovrebbero trovare spazio Kalulu, Gatti (favorito su Savona), Bremer e Cambiaso. A centrocampo, secondo Sky, Fagioli è in leggero vantaggio su Locatelli e McKennie su Thuram mentre a destra più Nico Gonzalez di Conceicao dal 1'. Completano l'attacco Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic.
BOLOGNA - Diversi dubbi di formazione per Vincenzo Italiano per il suo Bologna contro il Liverpool: il primo riguarda il terzino sinistro, con Miranda e Lykogiannis che si giocano una maglia per completare il reparto con Posch, Beukema e Lucumì. A centrocampo sicuri del posto sembrano essere Freuler e Moro: il terzo centrocampista sarà uno tra Fabbian, Urbanski e Aebischer. In attacco c'è Castro con Ndoye: dall'altra parte occhio a Odgaard che insidia Orsolini.
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