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Motta: “Rispondo così su Muani e Vlahovic! Koopmeiners, Fagioli, Thuram e come vedo Veiga”

Marco Astori
Thiago Motta, tecnico della Juventus, è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro l'Empoli. Ecco le sue parole.

Thiago Motta, tecnico della Juventus, è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro l'Empoli. Ecco le sue parole riprese da Tmw.

REAZIONE - "Mi aspetto una vittoria. Abbiamo una partita importante in casa e vogliamo fare una grande partita per arrivare alla vittoria. Noi siamo i primi a non essere contenti dei risultati. Dobbiamo concentrarci su domani e fare una grande partita per vincere".

CONSAPEVOLEZZA - "Nel calcio conta tutto anche la testa. A volte abbiamo fatto delle prestazioni buone, ma non abbiamo ottenuto i risultati. Noi dobbiamo concentrarci per fare una grande prestazione contro l'Empoli".

NUOVI - "Dispiace non poter aver Kalulu con noi. Ci sono altri che sicuramente entreranno e faranno bene. I nuovi arrivati faranno bene".


FAGIOLI - "Sarà domani con noi: ha giocato meno e può cambiare la sua storia. Posso capirlo, quando si gioca si è felici e quando non si gioca lo si è meno: però sta a loro meritarsi di giocare. E lui può dimostrarmelo".

THURAM - "Lui è un grande giocatore e sono molto contento del suo lavoro. Poi il resto sono scelte di campo che faccio per provare a vincere le partite".

VEIGA - "Ha giocato come terzino e centrocampista. Io lo vedo in diverse posizione e quando avremo bisogno parleremo prima. Koopmeiners è stato il primo a dirmi che da centrale può giocare. Sono convinti del lavoro che facciamo e di aiutare la squadra. Vogliono aiutare, si impegnano, anche mettendosi in difficoltà. Per questo si meritano tutta la mia stima per l’impegno, la voglia e la compattezza con l’obiettivo di vincere le partite per il bene della Juventus".

KOLO MUANI E VLAHOVIC - "Possono tutti giocare insieme perché sono grandi calciatori".

SE LA JUVE È MIGLIORATA - "Si è migliorata".

INFORTUNI - "Non sono un alibi, ma una realtà. Sono un fatto. Non li abbiamo utilizzati come alibi e non lo faremo anche per il futuro. Domani avremo di fronte una squadra come l'Empoli che darà il massimo e noi faremo di tutto per trovare la vittoria".

COSA MANCA - "Una squadra per arrivare ad un certo livello serve la continuità. Il campionato dice tanto e noi abbiamo avuto alti e bassi. Oggi non siamo stati capaci di avere questa continuità. Noi lavoriamo tutti i giorni per poterla ottenere".

SOCIETÀ - "Nessun confronto e sempre la stessa fiducia".

VINCERE - "L’esigenza in tutte le squadre è la stessa, vincere alla fine. Se ti rendi conto hai nominato 6 mie squadre da Champions League, ma non possono vincere tutte solo una. La Juve ha grande storia e quando non si vince non si sta bene".