PRESTAZIONE - "Abbiamo giocato contro il Liverpool che è una grandissima squadra. Abbiamo iniziato bene la partita, poi loro hanno avuto un'opportunità in ripartenza e fatto due gol su palla ferma che hanno cambiato la partita e il nostro equilibrio mentale. In questo tipo di partite sono i dettagli che fanno la differenza, non si possono sbagliare. Penso che il Liverpool è più squadra di noi e lo ha dimostrato. Dobbiamo lavorare per avere continuità. Dopo il secondo gol subito la squadra non ha mai giocato e così è difficile".
GOL SUBITI - "Nel primo gol c'è la marcatura a uomo su Van Dijk e l'altro difensore centrale. Avevamo preparato la partita per marcare individualmente i due centrali".
LEAO - "Era una cosa che abbiamo preparato nel poco tempo a disposizione. Sfruttare il corridoio destro per servire Leao col passaggio lungo e metterlo in condizione di sfruttare l'uno contro uno".
REJINDERS - "Rispetto tutte le opinioni. Ma penso che noi possiamo con diverse strutture. Sto cercando le migliori caratteristiche per i nostri mediani. Penso che Reijnders non è un giocatore per giocare vicino a Fofana, penso che la struttura con due centrocampisti mi piace ed è così che abbiamo creato le situazioni più pericolose. A volte giochiamo a 3 a centrocampo, durante la gara. Nel primo tempo abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio ma credo che il 4-2-3-1 sia un modulo che mi piace. Abbiamo creato situazioni pericolose con Reijnders, Loftus-Cheek e Pulisic".
ATTEGGIAMENTO - "Non penso che sia stato un problema di atteggiamento. Abbiamo iniziato bene, sia difensivamente che offensivamente. Dopo il secondo gol loro, però, ci siamo disequilibrati emozionalmente, la squadra ha iniziato a fare errori che sono fatidici contro. squadre come il Liverpool. Devo dire che il Liverpool è stato più forte di noi ed è più forte di noi in questo momento".
PROBLEMI - "Non ho ancora parlato con i ragazzi. Abbiamo diversi problemi. Quando le cose vanno bene la squadra ha voglia di giocare e di far bene le cose, quando ci sono problemi la squadra manca di coraggio per fare lo stesso. Difensivamente siamo fragili, siamo fragili. Nell'uno contro uno è stato sempre difficile, ci sono difficoltà evidenti".
DERBY - "Come risolvere i problemi? Lavorando, guardando, facendo vedere ciò che è stato fatto bene e cosa abbiamo sbagliato. I gol che abbiamo presi sono poco attivi per questo tipo di competizione. Ma lavorare è l'unico forma per cambiare le cose".
CAMBIAMENTI - "Mi hanno portato qui per cambiare il modo di giocare della squadra ed è quello che sto cercando di fare. Sapevo sarebbe stato difficile. Cambiare tanto è sempre difficile e non si sta rivelando facile, perché è un cambiamento molto grande. Sono forte come il primo giorno, sapendo che i risultati non sono quelli che vogliamo e che non abbiamo tempo. Ciò che mi ha portato qui è il mio modo di giocare ed è quello che continuerò a fare con questa squadra".
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