GOL PRESI NEL FINALE - "Non penso riguardi solo l'Inter ma un po' tutte le squadre, quando arriva la fatica si abbassa l'intensità. In difesa in questo momento devo fare un plauso perché abbiamo pochi giocatori e stanno giocando sempre gli stessi. Sul 2-1 probabilmente c'era pure fallo su Asllani, ma dovevamo gestire meglio. Torniamo a casa con tanta delusione, abbiamo dato tutto ma sul 2-0 dovevamo gestirla meglio".
PRESSING MILAN - "Nel primo tempo non ho visto queste pressioni, era una finale e avevamo tutto il tempo. Abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, poi nel secondo i cambi hanno inciso perché hanno messo gente di gamba e tanti attaccanti. Dovevamo gestire meglio, poi sul 2-1 abbiamo avuto l'occasione del palo di Carlos, poi la palla di Frattesi sul 2-2 la respinta su Dumfries. È una sconfitta dolorosa, però da queste sconfitte si può crescere. Prenderemo degli insegnamenti, io per primo perché una finale con due gol di vantaggio fa male perderla così".
THURAM E CALHANOGLU - "Sicuramente sono importantissimi, nel calcio ci sono giocatori imprescindibili ma non deve essere il nostro caso. Abbiamo bisogno di tutti. Ora aspettiamo che rientrino anche i difensori che ci daranno una mano, tutte le squadre giocano tanto e bisogna alternare per non perdere giocatori".
BASTONI E STOP DE VRIJ - "Bastoni ha detto che aveva preso una botta in faccia, i primi 5' aveva qualche problemino e in quello stesso momento De Vrij mi ha detto che aveva un problema al flessore. In quel momento Bastoni mi sembrava più pronto per finire la partita rispetto a De Vrij".
COS'È SUCCESSO - "Abbiamo riaperto la partita noi: il gol del 2-1 probabilmente è viziato da un fallo su Asllani. Ma si può anche non fischiare, la la palla era nostra e lì abbiamo riaperto una partita che sembrava chiusa. Eravamo in controllo, quella punizione ha riaperto la gara. Ci sono stati errori e imprecisioni, ma abbiamo fatto quello che dovevamo per provare a vincere. I nostri difensori hanno accumulato fatica, ma non potevo cambiare. Dovevamo chiudere la partita sul 2-0, ora torneremo in Italia con una sconfitta molto dolorosa. Torniamo in Italia molto stanchi con qualche acciacco, dovremo reagire come abbiamo sempre fatto".
ASSENZE - "Al di là delle assenze, bisogna puntare anche sui giocatori che entrano. A parte Calhanoglu e Thuram, penso anche ai difensori che abbiamo lasciato a casa e che ci avrebbero aiutato tanto. Dobbiamo essere bravi, guardando avanti e recuperare due giocatori importanti. Sappiamo che dovremo essere bravi ad andare avanti, recuperandoli, abbiamo due giocatori importanti fuori da troppo tempo. Stiamo cercando di fare di tutto per recuperarli al più presto, per gli altri giocando ogni 3 giorni la stanchezza si accumula".
RIPARTIRE - "Dovremo essere bravi, questa è una sconfitta che fa male a tutta la società. Eravamo in vantaggio di due gol in un derby, dovremo compattarci dopo gli errori che non ci hanno permesso di vincere un trofeo".
CONCEICAO - "Parlato? Non ho avuto il piacere, vanno fatti i complimenti alla squadra avversaria. Non ha mai mollato. Poi ci sono i nostri demeriti, perché una squadra come la nostra non deve far tornare in partita l'avversario. Abbiamo commesso degli errori, cercheremo di studiarli ed evitarli in futuro".
TAREMI E LAUTARO - "Deve essere una ripartenza. Ci tenevamo e l'avevamo indirizzata bene. Poi c'è stato un episodio che ha cambiato la gara, ma una squadra come la nostra non deve abbattersi: capita di prendere gol, in quel momento abbiamo creato occasioni clamorose. Non siamo riusciti a chiudere la gara, dovevamo essere più bravi".
COSA HO DETTO - “Che è una sconfitta dolorosa per come si era messa la gara. Abbiamo preso gol su palla nostra dopo il 2-0, poi sul 2-1 dovevamo essere più bravi a gestirla. Perdere così fa molto male, ma ripartiremo. Una finale è sempre una finale. Avevamo la gara in mano, giocando anche molto bene; siamo mancati nella compattezza nei minuti finali. Abbiamo avuto anche 3-4 occasioni per poter vincere la gara. Torniamo dopo sette giorni qua, il calcio ora prevede di giocare tante partite. Ora dobbiamo recuperare dei giocatori perché stiamo faticando, le partite si accumulano e abbiamo bisogno di tutti".
MATURITÀ - "Quanta ne servirà ora? Tanta, la sconfitta fa male ma dobbiamo reagire. Ci è mancata lucidità nei momenti finali, poi dobbiamo fare i complimenti al Milan perché nonostante le difficoltà avute non hanno mai smesso di crederci".
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