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Conte: “Come sta Buongiorno! Mi aspettavo di meglio, situazione complicata. Lukaku e Osimhen…”

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Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del debutto in campionato contro il Verona. Le sue parole.
Andrea Agostinelli

Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del debutto in campionato contro il Verona. Le sue parole.

BUONGIORNO - "Ha avuto una distorsione alla caviglia giovedì ad inizio allenamento, faremo delle opportune valutazioni. E' migliorato tanto, faremo valutazioni e poi prenderemo delle decisioni".


PERCORSO - "Lavoriamo con i ragazzi da più di un mese e quello che stiamo facendo mi soddisfa. Ho trovato ragazzi che hanno voglia di lavorare e crescere singolarmente. Questo mi aiuta e mi dà entusiasmo. Da questo punto di vista sono soddisfatto".

MERCATO - "Sapete benissimo che è una situazione molto complicata, dispiace. È una situazione bloccata e complicata. Non posso dire altro".

OSIMHEN - "Sapete benissimo che è una situazione che ho trovato in in essere, verrà affrontata in maniera assoluta ed esclusiva da parte del club e del giocatore. Non sono entrato in questa situazione"

LUKAKU - "Non parlo di giocatori che non sono di proprietà del Napoli".

MANTRA - "Il nostro mantra dovrà essere quello di dare il 200%, dobbiamo andare oltre i nostri limiti perchè comunque è un momento molto critico per il Napoli. Il presidente ha parlato di ricostruzione, ho fatto le mie valutazione e gli dò ragione. C'è bisogno di una ricostruzione totale. na rosa che mette sul mercato 10/12 giocatori significa che c'è una ricostruzione in atto e come in ogni ricostruzione ci vuole tanta pazienza, tanta umiltà da parte di tutti. Anche dall'Ambiente. Bisogna capire il momento e non farci contagiare l'entusiasmo. C'è da fare tanto, bisogna dare di più rispetto agli anni passati. E' un momento delicato per il Napoli ma le difficoltà devono renderci più forte".

ALLENAMENTI - "I miei allenamenti sono normali, magari chi non è abitato all'inizio fa un po' di fatica. Per me l'alta intensità è un mantra, quello che fai in allenamento lo porti in partita. Se un giocatore si abitua in allenamento ora sarà più facile portare in campo intensità elevate."

DI LORENZO - "Braccetto o esterno? È talmente eclettico che può giocare in entrambi i ruoli".

JUVENTUS - "Non esiste una similitudine perchè c'è il tranello dello Scudetto che butta fumo negli occhi e la situazione è totalmente diversa. Non 'è alcuna similitudine ma anzi vorrei trovare una similitudine nella disponibilità da parte di tutti per tirare la testa fuori dall'acqua".

BILANCIO - "Mi aspettavo una situazione migliore di quella che ho trovato, mi aspettavo delle sorprese positive.  Però ho avuto difficoltà a trovarne, quindi mi aspettavo di meglio. Però siamo qui per lavorare e cercare di fare delle valutazioni insieme al club, in maniera obiettiva. Sapendo che non possiamo fare tutto subito ma per gradi. Ho trovato una situazione in cui ci sono 9/10 uscite mentre le altre squadre hanno situazioni consolidate in cui vengono aggiunti pezzi importanti. Noi non siamo all'anno zero ma siamo all'anno molto vicino allo zero. Questo non mi spaventa ma è meglio essere chiari perchè quando si conoscono i problemi da affrontare e come risolverli, è importante che ci sia chiarezza. Soprattutto per i tifosi. Chiedo grande unità e compattezza perchè è nelle difficoltà che noi dobbiamo essere uniti per riportare il Napoli ad essere competitivo. Quanto tempo ci vorrà non ve lo so dire. So che incontreremo grandi difficoltà, sapere a cosa andiamo incontro ci servirà ad essere più cazzuti".

ACQUISTI - "Dobbiamo trovare delle soluzioni per tamponare, non possiamo pensare di poter fare tutto in una sola sessione di mercato. Ci sono troppe cose da sistemare, dobbiamo prendere lo stretto necessario anche perchè le uscite che stiamo facendo non stanno portando soldi. Solo prestiti. C'è una soluzione bloccata che avrebbe dovuto portare degli introiti per cui capisco queste difficoltà. Ma proprio per questo vi sto esortando a capire bene la situazione. Questo non significa che è passato l'entusiasmo Io sono più incazzato di prima a livello di cazzuttagine e cercherò di trasferirlo ai ragazzi"

RASPADORI - "Troppo solo? Non andiamo su discorsi tattici perchè se andiamo su questi discorsi non abbiamo capito niente. Fateci lavorare sotto ogni punto di vista perchè se parliamo di tattica, siamo proprio fuori strada. Stiamo lavorando e se qualcosa ha funzionato meno, cercheremo di farlo funzionare. Fateci lavorare. Ricordo i discorsi dell'anno scorso sul 4-3-3 ed è arrivato il decimo posto. Non parliamo di tattica perchè è prematuro. Mi piacerebbe parlare della mia idea di calcio ma oggi non andiamo a parlare di quello che è l'ultimo dei problemi".

CLASSIFICA - "Dicono che arriveremo ottavi? Sono statistiche che vengono fatte seguendo alcuni parametri e quindi parametri dell'anno scorso. E' stato semplice stilare una classifica e dire che il Napoli possa arrivare ottavo. I parametri cambiano di anno in anno. Il decimo posto dell'anno scorso non è un caso, ve lo posso garantire al 100%. Chi pensa che sia stato frutto del caso dico occhio che la classifica parla chiaro così come il distacco siderale da altre squadre . Chi pensa sia solo sfortuna è lontano dalla verità".

OBIETTIVI - "Siamo all'inizio, alla base. Lavoro da solo un mese per cercare di iniziare questa ricostruzione. Oggi fare pronostici non me la sento, non sono in grado di dire niente. Sarà un'annata dove dovremo prepararci a soffrire tutti quanti insieme. Dobbiamo essere tutti uniti per ottenere il massimo. Oggi faccio fatica a dire cosa sia il massimo e a fare previsioni. Cerchiamo di essere concentrati e di uscire dal campo con la maglia sudata. Cerchiamo di dare più del massimo, io per primo".