Allegri: “Come stanno Rabiot e Chiesa, cosa filtra per domani! Kean, Weah, Bernardeschi…”

L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del Sassuolo per parlare di Rabiot, Chiesa, le ultime di formazione e non solo.

SASSUOLO - "Il gruppo ha lavorato bene come sempre, sappiamo l'importanza della partita di domani. All'andata non fu una bella serata, prendemmo quattro gol. Hanno grandi qualità tecniche. Per noi domani sono importanti i 3 punti. Dovremo fare una partita importante e concedere poco. Hanno Berardi, Laurienté e Pinamonti, hanno tecnica e gamba. Fanno meglio in trasferta che in casa".

RABIOT - "Rabiot sta bene, è recuperato anche Chiesa che sarà a disposizione. Sarà un valore aggiunto per domani. Chi viene in panchina domani risulterà determinante. Domani valuterò se far giocare dal 1' minuto Rabiot. Chiesa sarà a disposizione. Dovrò fare delle valutazioni anche dietro anche se abbiamo Gatti squalificato".

ATTACCO - "Devo valutare. Yildiz sta facendo bene, ha fatto bene Milik e sta facendo bene Vlahovic. Torna anche Chiesa".

YILDIZ CON CHIESA - "Yildiz e Chiesa insieme? In questo momento no, abbiamo un equilibrio. Abbiamo comunque dei cambi. Ma la squadra deve avere un equilibrio, altrimenti la squadra diventa ballerina. Poi il girone di ritorno diventa sempre più duro. Chiesa e Yildiz possono anche coesistere, ma abbiamo degli equilibri da mantenere".

KEAN - "Oggi Kean ha fatto la risonanza, è tutto a posto. Ora inizia la riatletizzazione per averlo a disposizione nel più breve tempo possibile".

ALLENARE LA JUVE - "Che caratteristiche servono? Io a volte faccio la battuta: come si fa a fare l'allenatore? Non lo so. E vale anche per la Juventus".

SCUDETTO - "Arrivare davanti allo scontro diretto? Ne abbiamo parlato, dobbiamo fare un passo alla volta. Finito il Sassuolo penseremo al Lecce. Andando troppo in là facciamo casino. Pensiamo alla partita di domani che è la più difficile".

WEAH - "Sta crescendo e ha ampi margini di miglioramento, è stato un mese e mezzo fermo".

RISPETTO ALL'ANDATA - "La squadra è cresciuta in consapevolezza e nella crescita dei giocatori. Ma bisogna andare con i piedi di piombo. Basta poco per scivolare. Dobbiamo mantenere questo entusiasmo ma senza avere troppa euforia".

INTER E JUVE - "La differenza? L'Inter ha una squadra costruita per vincere lo Scudetto, la Juventus ha iniziato un percorso diverso. Dobbiamo lavorare senza avere l'ossessione di vincere lo Scudetto. Visto che siamo la Juve dobbiamo fare il massimo di quello che possiamo fare. La Juventus come squadra ha un futuro importante per i prossimi 5 anni, il calcio non finirà a maggio. La differenza tra Inter e Juve è di programmazione".

DIFESA - "Rugani o Alex Sandro? Il dubbio, mancando Gatti, è tra loro due".

MERCATO - "Non ho mai commentato il mercato e mai lo farò. Specialmente in questo momento dove la nostra priorità è giocare le partite, si entra nella fase che conta della stagione".

FUTURO KEAN - "Cosa gli consiglio? È un giocatore della Juventus su cui noi contiamo molto. Ha fatto molto bene per 6 partite anche se non ha fatto gol".

YILDIZ - "L'altro giorno ho letto un commento su Yildiz che se non avesse fatto gol non avrebbe fatto una bella partita. Invece aveva fatto una prestazione straordinaria".

BERNARDESCHI - "Cosa gli consiglio per il futuro? È un giocatore del Toronto. Poi non sono uno che può consigliare. Se me lo chiedono, io posso consigliare. Ma hanno una testa giusta e possono decidere, senza che l'allenatore - o in questo caso il fratello maggiore - influisca".

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