EKKELENKAMP - "È a disposizione domani".
SANCHEZ - "A parte lui tutti i giocatori infortunati sono convocabili da settimana prossima".
DAVIS - "Titolare? Sì, giocherà dal primo minuto".
THAUVIN - "Recuperato? E pronto per giocare al 100%, non ha fatto tanti allenamenti prima del Venezia ma è tornato in gruppo. Come capitano vorrebbe giocare dal 1' e dare il proprio contributo. Non abbiamo molti giocatori con questo tipo di esperienza. Sono contento che lui sia di nuovo a disposizione. È vero che può avere ancora dolore qua e là, sta migliorando. C'è bisogno di un po' di tempo affinché il dolore sparisca completamente. È a disposizione al 100% e potrà giocare".
PRESTAZIONE - "Prima di tutto abbiamo analizzato alcune situazioni della gara contro il Venezia, studiando cosa abbiamo fatto bene e cosa sbagliato. Inoltre ci siamo allenati ma non con l'intensità solita perché si gioca subito, faremo anche oggi allenamento meno pesante. Si tratta di una partita difficile contro una squadra di assoluto valore, ma contro Inter e Milan abbiamo dimostrato di poter affrontare bene anche le squadre di calibro importante. Ora c'è da dimostrare che possiamo fare anche punti".
VLAHOVIC - "La Juventus ha più di dieci giocatori di valore in rosa e questo è un vantaggio per l'allenatore, quando c'è un assente ci sono altri ragazzi pronti a dimostrare qualcosa. Noi ci concentriamo su noi stessi per preparare la partita di domani e giocarla come vogliamo, è possibile contro una squadra come la Juventus riuscire ad ottenere dei punti".
ERRORI - "Penso di aver sbagliato qualcosa col Venezia? Post si può parlare di tante cose ma non cambia niente. È una gara che ci ha fatto male ma è anche un buon ricordo perché ci ha mostrato che la partita finisce quando l'arbitro fischio. Nel primo tempo abbiamo anche giocato bene ma nel secondo abbiamo rallentato il nostro ritmo mancano di concentrazione su alcuni dettagli. Tra di noi non eravamo più così coesi e in queste situazioni può capitare che l'avversario si risvegli e infatti il Venezia ha ripreso ossigeno e la sfida è cambiata. Non è dipeso dai giocatori singoli ma da come abbiamo affrontato la partita. Ne abbiamo parlato e la squadra deve sapere come sta sul campo e come si sviluppa la partita. A Venezia avremmo dovuto di cercare il terzo gol e non ci siamo riusciti concedendo la possibilità a loro di tornare in gara. Mi prendo la responsabilità ma dobbiamo mostrare ora con la Juventus che possiamo migliorare".
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