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Palladino: “Kean? Non c’è da preoccuparsi, cosa filtra per la 12a. Mandragora, Parisi, Adli…”

Palladino: “Kean? Non c’è da preoccuparsi, cosa filtra per la 12a. Mandragora, Parisi, Adli…” - immagine 1
Vigilia di Conference League per la Fiorentina. Queste le parole del tecnico Raffaele Palladino, raccolte da FirenzeViola, in conferenza stampa e a Sky prima della partita contro l'Apoel.
Andrea Agostinelli

Vigilia di Conference League per la Fiorentina. Queste le parole del tecnico Raffaele Palladino, raccolte da FirenzeViola, in conferenza stampa e a Sky prima della partita contro l'Apoel.

KEAN - "Non c'è da preoccuparsi. Ha avuto una distorsione alla caviglia a Lecce e se l'è portata dietro, ha stretto i denti ed è stato un grande uomo a mettersi sempre a disposizione. In questi giorni aveva un po' di fastidio e abbiamo preferito preservarlo. Si sta curando a Firenze e speriamo di averlo a disposizione domenica".


PERCORSO - "L'identità della Fiorentina è stata mostrata, stiamo vivendo un bel momento. Ci abbiamo messo un po' di tempo ma poi abbiamo costruito una squadra con gli automatismi giusti. Questo è il vestito migliore che possiamo mettere, siamo felici. Ora manteniamo l'entusiasmo e continuiamo a lavorare così. Dobbiamo avere fame perché le insidie sono dietro l'angolo e ancora non abbiamo fatto niente".

CENTROCAMPO - "Mandragora è recuperato e ha lavorato bene tutta la settimana. Non ho ancora deciso chi giocherà in mezzo domani. Richardson ha fatto bene a Torino e può giocare anche come sottopunta, forse domani può giocare da trequartista, mentre Adli non ha giocato dal primo minuto nelle ultime partite, magari domani può giocare".

PARISI - "Fabiano per me è un giocatore di fascia. Nasce terzino con caratteristiche di velocità, per me può giocare alto. Si sta impegnando tanto negli allenamenti e qualora giocasse più avanti secondo me farebbe bene. Sono contento di come si sta allenando".

CONFERENCE - "Sono felicissimo di fare questa competizione e lo è anche la squadra. Oggi in campo sembravano degli animali per come si allenavano. Per me è fondamentale giocare in Conference".