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NEWS – Belotti, Dossena, Chiellini, il 5,5 a Cambiaso, Dallinga, Vlasic, Solbakken e il rigorista del Milan

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La Serie A oggi scende in campo ma arrivano anche altre notizie importanti in chiave fantacalcio, dai match di ieri e non solo. Ecco le novità.
Guglielmo Cannavale

La Serie A oggi scende in campo ma arrivano anche altre notizie importanti in chiave fantacalcio, dai match di ieri e non solo. Ecco le novità.

RIGORISTA MILAN - La partita di ieri tra Milan e Venezia ha dato indicazioni sul rigorista rossonero. Il primo lo ha calciato Christian Pulisic, che non ha sbagliato. Il secondo Abraham, anche lui a segno. Tammy ha poi spiegato: “Il primo rigorista era Pulisic, ma Leao mi ha spinto a tirarlo e sono contento che sia andata bene”. Pulisic era quindi il primo rigorista di ieri, in assenza di Morata. Da capire ora chi sarà la prima scelta con Alvaro in campo, dovrebbe essere lo spagnolo. Pulisic comunque si conferma molto in alto nelle gerarchie, tra le primissime scelte. In carriera è stato il suo primo rigore tirato con la maglia di un club a livello professionistico, l’unico nel lontanissimo 2015 nelle giovanili del Borussia Dortmund. Tutti gli altri segnati in nazionale, con gli Stati Uniti. In carriera ora è a quota 10 su 10, mai un errore. Quando gioca Abraham al posto di Morata, c’è quindi Pulisic davanti e poi potrebbe confermarsi l’inglese, che in carriera è a 17 segnati su 20. Un buonissimo rigorista. E Theo? È quello che scende nella gerarchia dopo la partita di ieri, anche se in realtà aveva già segnato all’inizio e quindi forse anche per questo non ha voluto calciare al posto di Abraham. Il primo ieri era comunque Pulisic, come ha detto l’ex Roma. Theo Hernandez rimane comunque nella lista, ma più dietro.


CHIELLINI - Chiellini torna alla Juventus, è ufficiale. Ecco il comunicato con il nuovo ruolo in società: "Giorgio Chiellini non ha mai smesso di essere bianconero: nel cuore, nell’anima, nei valori che ha sempre interpretato, in campo e fuori. Dal 16 settembre vestirà la maglia del Dirigente di Juventus nel ruolo di Head of Football Institutional Relations. Giorgio lavorerà a diretto riporto dell’amministratore delegato Maurizio Scanavino iniziando così un percorso manageriale, che lo vedrà impegnato nel rappresentare il Club nelle relazioni con le istituzioni calcistiche nazionali e internazionali. Questo ruolo si sposa perfettamente con la formazione che Giorgio ha acquisito nel suo ambito accademico, ma ovviamente anche con la sua figura di uomo, calciatore, capitano e leggenda bianconera. Dal passato al presente: bentornato a casa, Giorgio!".

VOTO CAMBIASO - Voto 5,5 per il terzino della Juve Andrea Cambiaso contro l'Empoli. Ecco perché è arrivata la bocciatura da parte di Leghe Fantacalcio: "E' interessante l'utilizzo tattico che Thiago Motta fa del giocatore, ma questa anarchia lo porta troppo spesso fuori posizione, come testimoniato dall'unico cross effettuato in 90 minuti. Si dimostra poco ispirato nell'ultima giocata e fatica in copertura, con 5 contrasti persi su 5 nel duello contro l'ispirato Gyasi".

COMO - Andrea Belotti non ha iniziato bene nel Como, fino a finire in panchina nella partita di ieri. Tornerà titolare? È una scelta definitiva? I fantallenatori giustamente sono preoccupati, Fabregas ieri ha spiegato così: "Ho parlato con lui venerdì, ha fatto una carriera importante. Gli ho spiegato perché non l'ho fatto giocare dall'inizio. Sono onesto: ho parlato con serenità con lui. Oggi sei a terra, domani un fenomeno. So che Andrea si allena bene e con mentalità giusta, sono contento di lui. Certo che penso che può dare di più. Per questo oggi l'ho fatto entrare nel finale, pensavo potesse fare la differenza. Ma tranquilli: Andrea arriverà anche lui, sono tranquillo. Lui deve essere un esempio per i compagni perché i compagni lo guardano: deve essere esempio e lavorare bene come sta facendo Reina. La sua opportunità arriverà sicuramente". Al momento però Cutrone gli è davanti, in caso di 4-2-3-1. Sempre nel Como, attenzione alle condizioni di Alberto Dossena. Il difensore ieri è uscito per un problema muscolare al polpaccio, sarà da valutare in questi giorni per capire i tempi di recupero oppure se non è niente di grave.

DALLINGA - Chance dall’inizio sprecata per Dallinga, ieri contro il Como. L’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha spiegato: “Cresceremo sotto aspetto tattico e collettivo e poi cresceranno anche i ragazzi, per Dallinga era la prima partita, tutte le difese sono toste: deve lavorare con un'intensità diversa, cosa che Castro è riuscito a fare. Anche Dallinga migliorerà, sono sicuro. Elogio in particolare Santiago Castro perché il lavoro dell’attaccante è sempre fondamentale, specie spalle alla porta: ha fatto un’ottima partita, segnando e propiziando il secondo gol, oltre a tante altre belle cose. Castro ed Iling hanno dato quel qualcosa in più per avere questo pareggio. Per noi una iniezione di fiducia per la Champions League".

SOLBAKKEN - Ola Solbakken ha dato forfait ieri contro la Juve. L’attaccante dell’Empoli ha accusato un risentimento muscolare alla coscia destra. Un problema muscolare che sarà valutato alla ripresa degli allenamenti, al momento è in dubbio per la 5a giornata.

VLASIC - Il Torino giocherà contro il Lecce ancora senza Nikola Vlasic. Ma finalmente è in arrivo il rientro. Nel prossimo match di campionato, in programma a Verona contro l'Hellas, dovrebbe tornare tra i convocati e sedersi in panchina, spiega Tuttosport. “Vlasic si sta avvicinando al rientro: ieri (venerdì, ndr) era felice di aver preso parte, seppur in maniera blanda, a parte dell’allenamento assieme ai compagni. La prossima settimana potrà aumentare l’intensità del lavoro e quindi sì, il suo ritorno è prossimo”, aveva detto Vanoli.

ROMA - Daniele De Rossi, allenatore della Roma, ha parlato così a Dazn prima del Genoa: “Hermoso? Ha bisogno ancora di poco è pronto per giocare. Metterlo dall'inizio avrebbe significato avere un cambio assicurato. Non sapevamo come avrebbe potuto reagire in uno stadio nuovo e in un campionato nuovo. Entrerà a partita in corso e ci darà na grande mano come Hummels. Siamo contenti della nostra formazione. Farli esordire in casa, in un contesto migliore poteva essere la cosa migliore. El Shaarawy? I numeri ci dicono che il Genoa gioca molto nella sua metà campo, devi essere bravo a non perdere toppo palla perchè loro sono diretti e verticali. A maggior ragione oggi che gioca Ekuban. Giocare a tre con quinti aperti mi piace se hai quinti molto offensivi. Giusto dare a minuti Stephan, era partito con qualche difficoltà in allenamento ma ha mostrato segni di crescita. Totti? Le parole di Francesco fanno sempre rumore, specialmente a Roma. Si girano tutti quando parla. Oggi pensiamo solo al campionato. Sottolineerei la parte in cui dice che per me darebbe un braccio, lo farei altrettanto per lui".

PARMA - Fabio Pecchia, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l'Udinese. Le sue parole riprese da ParmaLive: "Formazione? Chichizola e Coulibaly più altri nove. Su Keita posso dire che è in buone condizioni, già dal suo arrivo. E' un ragazzo sveglio, il suo carattere lo aiuterà a gara in corso. Può essere della partita, dall'inizio o a gara in corso. Per i nazionali le partite sono state impegnative, bisogna valutare e fare molta attenzione, la partita inizia in un modo ma si finisce in un altro. Chichizola l'ho baciato (ride, ndr). Leo lavora sempre alla grande, c'è poco da dire, io sottolineo l'importanza del gruppo. Non è la quantità ma la qualità dei minuti giocati".