ALLARME TAREMI - Mehdi Taremi ancora a secco in Inter-Lipsia di Champions League. La Gazzetta dello Sport analizza così la prestazione del centravanti: “Guardi la sua heatmap senza vedere il nome e ti domandi di chi sia. La zona rossa è quasi tutta fuori dall’area, tra il centrocampo e la trequarti, mentre l’area piccola è sguarnita di tocchi e conclusioni. E allora tiriamo a indovinare: Calhanoglu? Barella? Zielinski? Acqua. La “strana punta” dell’Inter è Mehdi Taremi, l’attaccante arrivato da Oporto con grappoli di gol infilati tra le dita delle mani e ben visibili anche nel curriculum, ma finito in un limbo da cui non riesce a venir fuori. È intrappolato lontano dalla porta e calcia sempre molto poco. L’iraniano ha segnato un solo gol stagionale in 15 partite, tra l’altro su rigore. L’ha realizzato contro la Stella Rossa il primo ottobre, nella serata più bella della sua vita nerazzurra: una rete e due assist. Inzaghi lo considera la punta di coppa. L’ha schierato titolare in Champions in tutte le partite e l’ha difeso in vigilia, facendo leva sul fatto che sta lavorando molto e che un piccolo infortunio subito a fine agosto ne ha condizionato il rendimento. Il tutto dopo aver dilettato i tifosi nerazzurri in estate con gol in amichevole e ottimi assist. Ma qualcosa non sta girando per il verso giusto. In campionato non ha ancora segnato. Inzaghi l’ha schierato dal 1’ solo a fine agosto, a San Siro contro il Lecce, poi gli ha regalato solo spezzoni: Genoa, Atalanta, Monza, Udinese, Torino, Juventus, Empoli, Venezia e Napoli. Totale: un assist in 232 minuti. In Champions, invece, ha racimolato 335 minuti partendo titolare in tutte e cinque le uscite, dal Manchester City al Lipsia. Un’iniezione di fiducia che non sta pagando. Taremi ha chiuso la sfida contro i tedeschi con 25 palloni toccati e una media di gol attesi di 0,25. Solo Lautaro ha fatto peggio di lui (0,7), ma il Toro quest’anno fatica di più in zona gol. Per Taremi è di sicuro una novità. La zona rossa di ieri indica l’allarme”, si legge.
MILAN - Parlando in conferenza stampa al termine di Slovan Bratislava-Milan, il tecnico rossonero Paulo Fonseca ha offerto un aggiornamento sulle condizioni di Leao e Pulisic. Queste le sue parole: "Pulisic non doveva uscire, ma mi ha detto che era meglio che uscisse. Quando Leao ha segnato, mi hanno detto che Rafa non stava bene, ma lui mi ha detto che ha sentito qualche cosa, ma non è niente di speciale". Nessun allarme ma entrambe le situazioni verranno rivalutate dallo staff medico in vista della sfida contro l'Empoli. Secondo Gazzetta, Rafa è atteso regolarmente dall'inizio contro l'Empoli in campionato. E dovrebbe essere lo stesso per Pulisic, che non preoccupa.
ATALANTA - Dalla super vittoria in Champions League contro lo Young Boys alla Roma: l'Atalanta ieri ha anche ritrovato Djimsiti e Bellanova, che ieri sera a Berna hanno iniziato in panchina. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, "per la Roma tornerà così a disposizione pure Scalvini, preservato dalla trasferta elvetica visto il terreno di gioco sintetico: dopo l’infortunio patito a maggio scorso sarebbe stato un rischio inutile. E lunedì tornerà pure Ederson che ieri ha seguito la partita in televisione a causa della squalifica. Insomma, Gian Piero Gasperini prende i lati buoni di questa dilatazione tra una gara e l’altra. Per lunedì resteranno fuori solo Scamacca (previsto a fine gennaio il suo rientro, dopo il lunghissimo stop dovuto alla rottura del legamento crociato sinistro) e Zappacosta che necessita di una settimana ancora prima di poter tornare a lavorare con il gruppo. Beata abbondanza e qui emerge la qualità del mercato fatto in estate dalla società. Proprio quando si affaccia dicembre all’orizzonte, mese carico di impegni", si legge.
LAZIO - Marco Baroni in casa Lazio deve fare i conti con qualche acciaccato. Come sottolinea oggi Il Tempo, ieri “Zaccagni è stato gestito e ha osservato un turno di riposo dopo il colpo alla coscia rimediato col Bologna. Romagnoli, uscito nell’intervallo per un leggero indurimento al polpaccio, ha lavorato parzialmente in gruppo e successivamente in modo differenziato. Dovrebbe essere tra i convocati domani. Riposo totale per Isaksen e Dele-Bashiru, che si sono aggiunti a Tavares e Castrovilli, entrambi fermi ai box per problemi fisici”, si legge. Oggi si capirà se Zaccagni sarà o meno convocato in Europa League.
JUVE - Emergenza totale in casa Juventus per la sfida contro l’Aston Villa in programma alle 21. Thiago Motta non ha recuperato nessuno dall’infermeria e ha perso anche McKennie: pronto Weah falso nove, col tridente Conceicao-Koopmeiners-Yildiz a supporto. In mediana la coppia Locatelli-Thuram. Difesa a quattro con Savona, Gatti, Kalulu e Cambiaso, in porta Di Gregorio è leggermente favorito su Perin.
BOLOGNA - Cambi pronti in casa Bologna contro il Lille in Champions League. Riecco Skorupski in porta, al centro della difesa la coppia Beukema-Lucumì, con Posch e Lykogiannis in pole come terzini. A centrocampo o Pobega o Moro in coppia con Freuler. Torna Ndoye, è favorito a sinistra, con Orsolini sulla fascia destra. Sulla trequarti in pole c’è Fabbian, da prima punta più Dallinga di Castro.
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