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Motta: “Rosso ingiusto! I rientri di Conceicao e Vlahovic e su Luiz, Koopmeiners e Cambiaso…”

Motta: “Rosso ingiusto! I rientri di Conceicao e Vlahovic e su Luiz, Koopmeiners e Cambiaso…” - immagine 1
Al termine del match tra Torino e Juventus, finito 1-1, l'allenatore bianconero Thiago Motta ha parlato a Dazn e in conferenza dopo l'ennesimo pareggio.
Guglielmo Cannavale

Al termine del match tra Torino e Juventus, finito 1-1, l'allenatore bianconero Thiago Motta ha parlato a Dazn e in conferenza dopo l'ennesimo pareggio: "Abbiamo giocato bene all'inizio, siamo andati in vantaggio e ci siamo abbassati molto. Non abbiamo subito tante occasioni avversarie. Sul gol potevamo essere più aggressivi, gli abbiamo permesso di arrivare lì e poi Vlasic ha fatto un bel gol. Dovevamo accorciare gli spazi prima. Nel secondo tempo abbiamo dominato, abbiamo avuto occasioni e non le abbiamo concluse. Ecco perché è arrivato questo pareggio".

SPOGLIATOIO - "Cosa ho detto? Di andare in avanti e infatti nel secondo tempo abbiamo fatto meglio", riporta Tmw.

TROPPI PAREGGI - "Sì, sono troppi, ma abbiamo una squadra giovane e ci vorrà tempo. Ora pensiamo subito all'Atalanta".

LUIZ - "Douglas ha fatto un'ottima prestazione, sono contento. Ho bisogno di più giocatori possibile".

CAMBIASO - "Dall'infortunio ha avuto tanti problemi, sta prendendo ancora antinfiammatori. Spero che stia meglio".

ANALISI - "Abbiamo giocato bene a calcio contro un Toro che voleva fare pressare alta e lasciare poco spazio. Con qualità, abbiamo fatto ciò che dovevamo. Dopo il vantaggio ci siamo abbassati, quando lasci prendere campo iniziano a buttare la palla in area e arrivano pericoli. Preso gol all'ultimo, nella ripresa non abbiamo lasciato i cross al Toro e abbiamo ripreso campo, creando situazioni senza essere bravi a segnare e a vincere. Ecco perché abbiamo pareggiato".


MANOVRA LENTA - "Nel secondo tempo si sono messi dietro aspettando un errore contrattaccare, noi dobbiamo fare attenzione e si può fare meglio. Abbiamo creato situazione e abbiamo rimediato qualche loro ripartenza: nel calcio servono intensità e qualità, ma se metti solo qualità non basta... A volte siamo mancati in qualità e altre in intensità. Servono intensità e qualità insieme".

VANOLI - "Ho parlato con l'arbitro: con il Bologna in conferenza ho detto che meritavo l'espulsione perché non dovevo protestare, oggi rispetto la decisione ma non era meritata. iIl resto rimane in campo".

KOOPMEINERS - "Ci serve uno in più per le prossime gare. E Koop lo vedo sempre bene: siamo abituati a paragonare situazioni che non sono uguali, quando lui sta bene la squadra sta bene e viceversa".

PAREGGIO - "Non siamo contenti del pareggio, ogni volta che entriamo in campo ci prepariamo per vincere la partita. Non siamo mai soddisfatti quando non vinciamo: a volte il pareggio è arrivato con carattere, altre come oggi abbiamo fatto meglio del Toro ma senza portarla a casa. Non possiamo essere soddisfatti, ma martedì ne abbiamo un'altra contro un'Atalanta che sta bene. La affronteremo con intensità, carattere, lucidità e intelligenza".

PUNTI PERSI - "Non entriamo mai in campo per perdere o pareggiare, ma per vincere. Siamo stati superiori al Toro, ma il risultato dice che non siamo stati bravi a segnare un gol in più degli avversari".

CRISI? - "Troppi pareggi, ma solo due sconfitte: non siamo soddisfatti, vogliamo vincere di più. Oggi esiste solo il lavoro per arrivare alle vittorie, le situazioni affrontate con gli infortuni non sono mai state un alibi. C'erano tante assenze oggi come in passato, la rosa è giovane: alla fine, devo ringraziare i ragazzi perché stanno facendo uno sforzo enorme. Giochiamo ogni tre giorni con queste situazioni, bisogna gestirle bene".

VLAHOVIC E CONCEICAO - "Tornano con l'Atalanta? Non lo so. Ieri e oggi hanno provato ad allenarsi, ma non erano nelle condizioni per stare con la squadra oggi. Vedremo se riusciamo a recuperarne uno o due, oppure nessuno: ci sono pochi giorni, speriamo di recuperare anche altri giocatori per gestire le tante gare".

ESPULSIONE - "Ciò che succede in campo, resta in campo. La mia espulsione non c'era, per me. Sono onesto, dopo il Bologna dissi che meritavo il rosso per la protesta, oggi dal mio punto di vista non meritavo l'espulsione. Sul resto non c'è nulla da aggiungere".