ATTACCANTI - "Tutti volevamo questi quattro attaccanti e adesso li vogliono cambiare. Noi vogliamo vincere, poi sia gli undici che quelli che entrano devono lavorare per questo obiettivo. Poi se sarà con i fantastici quattro o con altri, vediamo"
RINNOVI - "Theo, Maignan e Reijnders? Stiamo parlando con tutti e tre. Per noi è tutto sotto controllo, sono contenti al Milan e vogliono continuare"
JOAO FELIX - "Può rimanere? Tutto è possibile. Dobbiamo farlo stare bene per farlo giocare bene, per noi è tutto possibile".
THEO - "Questi momenti sono speciali, un momento che vuoi vivere come calciatore. Poi se puoi giocare queste partite, te le godi in maniera diversa. Ognuno ha il suo approccio alla partita. Io ero più concentrato, non mi serviva scaramanzia. Theo non è più un ragazzino, lo era quando sono arrivato mentre ora è uno dei più forti terzini sinistri al mondo. Lui sa cosa fare per ottenere il meglio possibile. Lui deve trovare la scintilla per arrivare al livello più alto. Come calciatore questa è la sfida più difficile".
LEAO - "Tutti parlano di Leao, di dire a lui come deve giocare. Per noi è uno dei più forti al momento, come gli spieghi a uno dei più forti al mondo come giocare? Può dirgli tatticamente dove stare, puoi chiedergli di correre di più, cosa fare sui calci d'angolo ma come deve giocare non glielo spieghi, è lui che te lo spiega".
TIFOSI - "I nostri tifosi sono importanti, il Feyenoord ha avuto il vantaggio dei tifosi a Rotterdam ma sono fiducioso che con i nostri tifosi sarà una partita diversa. Non solo quelli allo stadio, ma anche quelli a casa. Tutti ci spingeranno".
RENDIMENTO - "Essere sempre al top non è facile ma è quello per cui sta lavorando. Se nel lungo una squadra ha i momenti di down più alti possibili è quella che vincerà. È una mentalità da squadra che vuole vincere. È quello che vogliamo creare. La squadra domani deve essere concentrata, aggressiva e più concreta rispetto alla gara di andata. Sarà una finale e serve questa mentalità".
CHAMPIONS - "Per me personalmente sarà una partita importante perché sono un vincente e voglio vincere. Cerco di fare la differenza per scrivere la storia, il Milan è un club che scrive la storia. Per fare la storia devi vincere e quando vinci porti i trofei, questo è il Milan".
NUOVI ACQUISTI - "Ci aspettiamo tanto dai nuovi acquisti. Walker è un giocatore presente, deve arrivare e portare risultati. Uguale con Joao Felix, Gimenez può crescere e diventare ancora più forte. Bondo e Sottil hanno margini di miglioramento. Il club si aspetta tanto a loro, devono prendersi il loro spazio e non aspettare. Qualcosa di nuovo che entra subito e sposta l'equilibrio. È quello che stanno facendo".
GIMENEZ - "Dico che è un killer perché sta là e aspetta ma deve anche correre perché se non corri col mister non giochi. Deve aiutare in aerea e fuori area. Alla prima conferenza stampa ho detto che il pallone può arrivare da tutte le parti. Lui deve essere là, essere pronto e concentrato per metterla dentro".
QUARTO POSTO - "Ogni settimana i risultati cambiano, tutti cercano di andare in Champions ma noi siamo concentrati sui noi stessi. Secondo me chi sta avanti di noi, stanno facendo di tutto per andare in Champions. Fino alla fine sarà una battaglia".
JIMENEZ - "Discorsi col Real Madrid? In estate dicevo che era il vice Theo poi con pazienza è arrivato. C'è una clausola con il Real Madrid ma abbiamo un buon rapporto, non ci sono discussioni oggi".
PROPRIETÀ - "Parlo con Gerry tutti giorni, è coinvolto e carico. Ovvio che vuole successo con il Milan, in Champions e campionato. Dà forza e fiducia a tutti".
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