È arrivato ieri poco dopo la sconfitta contro il Bologna l'annuncio: Ivan Juric non è più l'allenatore della Roma. La Gazzetta dello Sport racconta così le ultime ore in giallorosso del tecnico: "Aveva capito tutto da tempo, tanto che già dopo Verona aveva detto ai giocatori che gli restavano due partite. Chance che si è giocato male a Bruxelles e ieri. Dopo il pari con il Saint-Gilloise il croato per la prima volta è sembrato arrendevole. Ieri prima della partita ha preferito non parlare, sapendo bene che il destino era già segnato. Tanto che in un “ministero” come è di solito la Roma il comunicato è arrivato quasi subito dopo il ko.
squadra
Gazzetta: “Juric, i retroscena sull’esonero: l’avviso, il distacco coi giocatori e l’ultima frase”
È arrivato ieri poco dopo la sconfitta contro il Bologna l'annuncio: Ivan Juric non è più l'allenatore della Roma. Le sue ultime ore in giallorosso.
A dimostrazione che la decisione era stata già presa. A prescindere, Juric sarebbe stato esonerato. Troppo brutti i risultati, troppo netto il distacco con giocatori (ieri in tribuna c’erano Dybala, Pellegrini e Zalewski) e tifoseria. Così a fine gara Dan Friedkin (il suo jet privato, il Gulf 6, ieri era in Texas) ha chiamato Juric, comunicandogli la decisione. L’allenatore si è poi chiuso nello spogliatoio con la squadra. «Ho dato tutto, io ci ho provato – il senso del discorso –. Qualcuno lo avrò scontentato, ma ogni scelta è stata fatta per il bene della Roma». Poi il croato è uscito e se n’è andato via con grande dignità".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

