Pres. Empoli: “Baldanzi-Roma, la verità! Caputo, tempi di recupero incerti. Niang, Cerri, Zurkowski…”

Fino alla fine del mercato, che è domani alle 20, si parlerà di Tommaso Baldanzi alla Roma. Su questo e non solo è intervenuto il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi a Tmw.

BALDANZI - "Roma? Vediamo. Mancano meno di 48 ore alla fine della sessione di trasferimenti, può darsi che domani sia dell'Empoli e risulti decisivo per noi, ma può darsi anche di no. Possibile alla Roma? Non so dirle di preciso che cosa succederà. Da Roma ci dicono che c’è un interesse, ci sono state delle chiacchiere, ma non dirette con la Roma". Secondo Gianluca Di Marzio, per arrivare al classe 2003 i giallorossi dovranno completare delle cessioni: "I nomi più caldi sono quelli di, come detto, Marash Kumbulla e di Andrea Belotti. Il primo è diretto al Sassuolo, sul secondo è sempre più forte il pressing della Fiorentina. Dopo aver definito queste prime uscite, i giallorossi inizierebbero una prima trattativa ufficiale con l'Empoli. La richiesta iniziale del club toscano si aggira intorno ai 14-15 milioni di euro. La Roma a quel punto proporrà un prestito oneroso con obbligo di riscatto: nell'operazione non dovrebbero essere inserite contropartite tecniche".

NIANG - "È un giocatore che si pensa possa darci consistenza come ce l’ha data Cerri. Abbiamo fatto un girone di andata con numeri tra i peggiori d’Europa, quindi il tentativo è quello di rimediare a questa situazione. Mi sembra che qualcosa si sia già intravisto nelle prime due partite di Nicola comunque".

CAPUTO - "Abbiamo Caputo che ha un problema da 20 giorni e non si sa neanche se lo risolve in settimana o in un mese".

NICOLA - "La squadra è votata a essere più aggressiva, più convinta nel limitare gli avversari e colpirli nei loro difetti. Tutti hanno vulnerabilità su cui le squadre medio-piccole come noi devono puntare per il creare un volume di gioco che possa dare fastidio a loro".

ZURKOWSKI - "Lo conosciamo bene tecnicamente e umanamente. È uno che quando smetterà potrebbe fare il dirigente dell’Empoli per come è appassionato e come è inserito. C’è tempo però ancora (ride, ndr). Questa potrebbe essere l'annata decisiva per lui, quella che lo proietta in un grande club perché le potenzialità le ha sempre avute. Potrebbe darci una mano importante".

CERRI - "È un ragazzo che ha sfiorato la Serie A in passato, senza mai affermarsi in categoria. Ha doti importanti, lo conosciamo da quando faceva gli Allievi a Parma, ma non ha mai avuto grande continuità in Serie A. A Empoli ci sono le condizioni giuste, spero che motivazioni gli diano la spinta decisiva".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.