Questa sera si concluderà l'8a giornata di campionato: diversi infortuni nelle partite del weekend e non solo, ecco il punto dai quotidiani in ottica fantacalcio.
Questa sera si concluderà l'8a giornata di campionato: diversi infortuni nelle partite del weekend e non solo, ecco il punto dai quotidiani in ottica fantacalcio.
FIORENTINA - Doppia tegola per la Fiorentina nella gara di ieri contro il Lecce: si sono fermati per infortunio Albert Gudmundsson e Moise Kean. Ecco il punto sulle loro condizioni dal Corriere dello Sport: "Il calciatore svolgerà nei prossimi giorni, gli esami diagnostici. Un problema fisico patito a inizio gara, dal nulla, a seguito di un tentativo di scatto stroncato sul nascere, che fa temere uno stop di almeno un paio di settimane. Detto che solo tra stasera e domani si potrà capire meglio cosa è successo e quanto ci vorrà per rivedere l'islandese in campo, quantomeno il viaggio in Svizzera di mercoledì (giovedì la Fiorentina scende in campo contro il San Gallo per la seconda gara del girone di Conference) è cancellato, con pochissime speranze di vedere Gud anche contro la Roma. Se per Gudmundsson preoccupa più la dinamica dell'infortunio - da trequartista Beltran lo ha sostituito alla grande -, per quanto riguarda Kean a destare l'allarme in casa Fiorentina è l'imprescindibilità del numero venti. Preziosissimo in occasione del gol dell'1-0 di Cataldi, di lì a poco il centravanti viola si è fermato per un problema alla caviglia. Nonostante un'ampia fasciatura Kean è rientrato in campo, giocando una ventina di minuti - e sfiorando il gol - prima di essere sostituito all'intervallo. "Trauma distorsivo alla caviglia sinistra" recita il comunicato della Fiorentina. L'impressione è che anche Kean salterà la gara di Conference e, se non ci saranno intoppi che emergeranno dagli accertamenti dei prossimi giorni, proverà a essere a disposizione per la sfida contro la Roma di domenica prossima. Anche perché senza di lui, Palladino è stato costretto ad affidarsi a Kouame, due reti nell'ultimo anno".
INTER - Emergenza a centrocampo per l'Inter dopo l'infortunio di ieri di Hakan Calhanoglu, che ha preceduto quello di Francesco Acerbi. Ecco il punto dall'infermeria nerazzurra da La Gazzetta dello Sport: "Un altro guaio in un centrocampo già con i cerotti, e un guaio aggiuntivo in una difesa in là con gli anni. L’Inter se ne torna da Roma con tre punticini salvifici, sì, ma con un paio di infortuni che cadono proprio nel bel mezzo del primo ciclo delicato tra Italia ed Europa: al 12’ Hakan Calhanoglu, acciaccato in partenza, ha lasciato il campo per una contrattura all’adduttore della coscia sinistra; 15 minuti dopo è stato Francesco Acerbi a stendersi a terra e ad alzare la manina per chiedere il cambio (per lui la contrattura è ai flessori della coscia sinistra). Se il centralone ha comunque 37 anni con l’aggiunta di una operazione per pubalgia fatta appena quattro mesi fa, il turco non era al suo meglio già prima della partita dell’Olimpico e ha rischiato di non partire dall’inizio. Era stato, comunque, stabilito che non avrebbe concluso la gara e solo alla fine si è deciso di lanciarlo subito, anche per la contemporanea assenza lì in mezzo di Zielinski e Asllani. Oggi sia il turco che l’italiano verranno rivalutati, ma la Champions è mercoledì e i tempi sono strettissimi per portarli a Berna. Soprattutto la coperta pare corta in mezzo, dove pure Barella giocava la sua prima partita dopo un mese: per mercoledì, in ogni caso, potrebbe recuperare Zielinski, che già oggi stava meglio".
JUVE - In attesa delle parole di Thiago Motta in conferenza stampa, la Juventus è scesa in campo per la rifinitura verso lo Stoccarda: presente Weston McKennie, che sta lavorando con i compagni con un tutore alla spalla. Assenti invece Nico Gonzalez e Teun Koopmeiners.