Motta: “Inter e Napoli favorite per lo Scudetto! La scelta su Nico, Luiz e Koopmeiners, Perin, Yildiz…”

Alla vigilia della sfida contro l'Inter di domani alle 18, il tecnico della Juventus Thiago Motta ha parlato oggi in conferenza stampa. Ecco le sue parole.

YILDIZ SECONDA PUNTA - "Può essere, perché no? Vedremo domani".

VOGLIA - "C'è sempre voglia di andare in campo, abbiamo sempre affrontato le partite al massimo e domani sarà la stessa storia: siamo concentrati per fare quello che dobbiamo".

PERIN - "Domani tutti possono giocare, vedremo domani la formazione".

INFORTUNATI - "Per domani non recuperiamo nessuno, ci sono tutti quelli che ci sono stati in Champions". Saranno quindi indisponibili Bremer, Milik, Nico Gonzalez, Koopmeiners e Douglas Luiz.

FASCIA DESTRA - "La vedremo domani. Da quella parte non c'è solo Dimarco, attacca anche Bastoni e c'è Mkhitaryan: hanno giocatori forti. Noi collettivamente dovremo fare una grande partita sia in attacco che in difesa".

VALORI - "La Juve deve giocare la sua partita come sempre: ogni partita è diversa e noi dobbiamo sempre giocare al massimo portando la partita dove conviene a noi. Loro hanno vinto il campionato e hanno esperienza, sono i favoriti per il campionato con il Napoli non per opinione ma per i fatti: domani dobbiamo essere concreti e determinati a fare la partita per metterli in difficoltà".

GAP - "Non è un opinione, è oggettivo che oggi l'Inter e il Napoli siano le favorite per quello che hanno fatto negli ultimi due anni: giocheremo contro una squadra forte, dobbiamo affrontarli con concentrazione, voglia di giocare bene e mettere in pratica tutto quello che possiamo per portare la partita dalla nostra".

STOCCARDA - "Rimane nel passato, siamo convinti del nostro gioco e continuiamo a pensare in avanti: domani c'è una grande gara e noi saremo al massimo".

INTER - "E' una squadra che gioca molto bene e mette in difficoltà le squadre sul contropiede: quando velocizza il gioco in avanti è molto pericolosa perché si ricompatta ed è molto veloce".

PASSAGGIO DELICATO - "Non c'è da lavorare sulla testa, la squadra sta bene: le esigenze qui sono altissime, è arrivata la prima sconfitta e dobbiamo passare alla prossima. Quando si vince si fa lo stesso: non c'è tempo per festeggiare o per pensare allo Stoccarda. Domani sarà una bellissima partita da giocare e un bellissimo ambiente da vivere".

EX INTERISTA - "Perché il mio passato non ha inciso quando sono venuto qui? Io ho giocato all'Inter, al Barcellona, al Psg, all'Atletico, al Genoa: ho giocato in squadre in cui ho provato sempre a fare le cose giuste anche a livello umano senza avere interessi e niente da nascondere. Sono stato sempre io per come sono fatto, mi sono comportato sempre nel modo giusto: magari è per questo che sono trattato bene da ex. Ringrazio le persone per l'accoglienza e per l'aiuto che mi hanno dato nella mia carriera".

RESPONSABILITÀ - "La vivo molto bene perché noi andiamo sempre al 200%: poi si vince e si può perdere ma cercando sempre il risultato migliore nel modo migliore lavorando con impegno".

EQUILIBRI - "Si affrontano due grandi squadre con grandi giocatori: dovremo fare un'ottima fase difensiva e offensiva. E nelle transizioni dovremo giocare bene perché loro ti mettono in difficoltà".