sosfanta box focus Lookman, le ultime novità su mercato, reintegro e gestione al fantacalcio: cosa fare all’asta

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Lookman, le ultime novità su mercato, reintegro e gestione al fantacalcio: cosa fare all’asta

Guglielmo Cannavale
Il tema di Ademola Lookman è sicuramente il più caldo per il fantaclacio, una situazione che cambia ora dopo ora.

Il tema di Ademola Lookman è sicuramente il più caldo per il fantaclacio, una situazione che cambia ora dopo ora. Dopo le ultime novità, con la presenza in lista Uefa e Serie A, può esserci un maggiore ottimismo sul rivederlo con la maglia dell’Atalanta. In chiave fantacalcio questo vuol dire due cose. Per chi ha già fatto l’asta e ora ha riparazione, il nigeriano è un giocatore da tenere, non va svincolato. Chi l’ha preso ad agosto lo ha fatto a un prezzo basso, quindi ora gli conviene tenerlo perché può aver fatto l’affare. E lo stesso vale negli scambi. Per chi invece ancora deve fare l’asta, ora tutto dipende dal prezzo e da quanto vanno gli altri attaccanti. Da occasione, Lookman può ancora essere un affare al fantacalcio. Può diventare rischioso se il prezzo sale troppo, ma fino a ora stava andando a circa il 2%, quindi molto poco. Il vostro “motto” deve essere questo: Lookman da jolly con un tridente già forte, così siete comunque coperti. Anche perché avrà la Coppa d’Africa e a gennaio potrebbe trasferirsi.

Ma ora vediamo le ultime di cronaca. Secondo Fabrizio Romano il giocatore non ha mai considerato di trasferirsi in Turchia. L’Atalanta inoltre non prende in considerazione offerte di prestito con diritto di riscatto, come accaduto col Bayern. Per Tmw è improbabile al momento che possa andare in Arabia Saudita, perché l’Atalanta non potrebbe prendere il sostituto. La società ha quindi deciso di reintegrarlo, l’idea del club è di farlo giocare titolare al posto di Maldini/Sulemana. Adesso però bisogna aspettare la “risposta” di Lookman.

Chiusura con il Corriere di Bergamo: “L'Atalanta ha fatto il suo passo, ora toccherà a Lookman rispondere presente, magari dopo un mea culpa pubblico che per i tifosi varrà comunque meno di gol e maglie sudate in campo. La chiamata della nazionale nigeriana è arrivata al momento giusto, alla fine di un mercato infuocato che l'ha visto protagonista. Sarà un periodo che gli farà bene perché gli permetterà di tornare ufficialmente a giocare - non gli succede da maggio - cambiare aria e riflettere sul futuro. Da lui ci si può aspettare di tutto, ha ancora il profilo Instagram a lutto senza foto con la maglia nerazzurra e con l'ultimo post di sfogo datato 3 agosto, ma come all'Atalanta conviene riavere in area il vivace attaccante, cosi al nigeriano conviene tornare a giocare la Serie A e la competizione più bella al mondo, in vista di una Coppa d'Africa per cui era intervenuta anche la confederazione africana. Dalla Turchia tutto tace: il Galatasaray non ha fatto proposte né risultano discorsi in essere”.