Lautaro: “Pianto per due giorni, non alzavo la gamba! Ora non sto bene ma con lo staff…”

Al termine della clamorosa semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona, vinta dai nerazzurri per 4-3, ha parlato Lautaro Martinez al termine del match, ecco le sue dichiarazioni a Sky Sport:

INFORTUNIO - "All'andata abbiamo sofferto tanto ma abbiamo fatto un lavoro incredibile contro un grande avversario: ero un po' in difficoltà perché ho sentito la gamba in modo diverso. Non riuscivo ad alzarla, i primi due giorni li ho passati piangendo in casa, non era quello che volevo. Ho fatto doppia seduta tutta la settimana, ho cercato di recuperare anche se non ero al 100%: io sono fatto così, vivo il calcio così e in queste partite bisogna esserci. Nei primi due giorni ho pianto tanto con la mia famiglia, ma avevo promesso che io sarei sceso in campo: anche mia mamma era preoccupata, mi ha chiamato tutta la mattina ma non ho risposto perché lei soffre tantissimo. Non sto bene e non ho finito bene, ma con lo staff medico faremo un lavoro per recuperare perché mancano tante partite".

PARTITA - "Ho tante cose dentro: ci sono tanti pensieri, abbiamo affrontato una squadra forte, dobbiamo essere orgogliosi. In un momento eravamo fuori, ma questa squadra non molla e questo stadio è incredibile. Quanto vogliamo la Champions? Tanto, dal primo giorno: da quando abbiamo perso la finale. Adesso dobbiamo recuperare, finire il campionato e poi pensare alla finale perché abbiamo l'occasione per restare nella storia del club".