Inzaghi: “Chi può giocare da regista! Asllani, Calhanoglu, Zielinski, Buchanan, Thuram…”

Domani a San Siro alle 18 andrà in scena il derby d'Italia tra l'Inter e la Juventus. Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro, ha parlato oggi in conferenza stampa ad Appiano Gentile: ecco le sue parole.

JUVE - "Sappiamo tutti l'importanza della partita e cosa comporta per la società e i tifosi: è la nona di campionato, non sarà decisiva ma avrà grande importanza. Si affrontano due ottime squadre che hanno praticamente avuto lo stesso cammino. Abbiamo giocato dieci volte con loro da quando sono qui e c'è sempre stato grande equilibrio: sarà una gara equilibrata. Loro hanno perso la prima due giorni fa ed è la prima squadra in Europa per quanto riguarda i gol subiti: è un'ottima squadra con un ottimo allenatore che mi piace tanto. Ha fatto grandissimi investimenti con ottimi elementi, sarà protagonista per tutto l'anno. Vincere domani darebbe consapevolezza: sarà un altra gara rispetto al ritorno dell'anno scorso, dovremo fare una grande partita. La partita che mi ha dato più soddisfazioni è quella dell'anno scorso: venivamo dal trionfo di Riad, ci avevano avvicinati ed era un momento particolare nonostante un cammino quasi perfetto. Erano una grande minaccia per noi ma quella partita ci diede il via verso la seconda stella".

MOTTA - "Hanno cambiato i principi: con Allegri sono sempre stati campionati tirati e finali tirate, lo stimo molto come stimo Motta. Col Bologna sono state partite difficili, ora allena la Juve che ha fatto un ottimo percorso fino ad oggi".

REGISTA - "Sappiamo cosa rappresenta per noi Calhanoglu, è di livello mondiale: ma ora non c'è e vedremo. Il sostituto naturale è Asllani, se mi darà le giuste garanzie giocherà lui: è un giocatore in grande crescita, è migliorato tantissimo e l'unica sfortuna è avere in quel ruolo uno come Calhanoglu che è indispensabile. Asllani ha fatto il primo allenamento ieri, è andato abbastanza bene: vedremo oggi le sue sensazioni. E' un ottimo giocatore, ho grande fiducia: se darà le giuste garanzie giocherà dall'inizio, altrimenti giocherà un altro. Abbiamo pure Barella in quel ruolo, l'ha fatto bene nelle ultime due, e Zielinski, che sta bene: il dubbio me lo porterò fino a domani sera".

BUCHANAN - "Ha fatto il primo allenamento ieri in gruppo: l'abbiamo voluto e aspettato, potrà darci delle soddisfazioni. Si stava inserendo al meglio poi ha avuto quel problema in nazionale: con l'assenza di Carlos Augusto lì a sinistra siamo in emergenza ma abbiamo Bisseck che può giocare centro-sinistra e Darmian che può giocare su quella fascia. Bisognerà un po' arrangiarsi".

ZIELINSKI - "Sta lavorando molto bene, l'abbiamo voluto insieme alla società: è completo, ci può aiutare tantissimo. Ha avuto un problema nel precampionato in cui ha perso 25 giorni di lavoro, ora ha avuto un problema in nazionale e ha rallentato un po'. Mercoledì mi è piaciuto com'è entrato, si è inserito molto bene nella squadra e sicuramente ci darà una grande mano".

THURAM - "Giocare contro il proprio fratello è una sensazione che resta dentro: io ho sfidato Pippo 8 volte da giocatore e qualcuna meno da allenatore. Ma il primo Juve-Piacenza fu emozionante: loro due si sono già incontrati una volta ma chiaramente domani sarà Inter-Juve e sarà una sensazione che rimarrà in loro per tutta la vita.

SCUDETTO - "Le parole di Motta? Ci sono tante squadre, sarà un campionato aperto: alcune squadre hanno investito tantissimo e hanno colmato un grandissimo gap. Sarà un campionato molto più equilibrato rispetto agli ultimi due. Se dà fastidio che gli altri si nascondano? Non so se sia una strategia, io parlo per me: noi partiamo con gli obiettivi che sono lì e di fare più partite possibili per arrivare più avanti possibili nelle coppe. Poi ci sono altre 4-5 squadre che hanno lo stesso nostro obiettivo che hanno fatto grandi investimenti".

SCELTE - "Solo l'allenamento mi farà vedere cosa mi dimostreranno i ragazzi. Veniamo da due partite dispendiose, a Berna abbiamo speso tanto".

CONDIZIONE - "Ci arriviamo bene e con cinque vittorie consecutive ma abbiamo avuto qualche problemino che ci limiterà un po' in queste partite: i giocatori sono pronti e ben allenati, domani cercherò di mettere in campo la miglior formazione".

CRESCITA - "Dopo uno scudetto, una finale di Champions e diversi trofei io voglio continuare a migliorarci: il calcio evolve, le squadre diventano più organizzate e dobbiamo fare sempre meglio. Lo Young Boys sta faticando ma ci ha creato difficoltà: queste sono dietro l'angolo sempre. La squadra deve migliorarsi sapendo che ci sono difficoltà nel percorso: ne abbiamo avuta una perdendo il derby, poi abbiamo vinto cinque partite. Sappiamo dove possiamo e dobbiamo migliorare".

LIVELLO - "Cinque vittorie di fila danno fiducia, ma sappiamo che avremmo potuto fare anche meglio. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto da squadra e ci siamo aiutati, dovremo fare ancora meglio".